Re: Domanda trasmissione calore

From: Daniele Fua <daniele.fua_at_gmail.com>
Date: Wed, 20 Nov 2019 23:42:47 +0100

Il 20/11/2019 21:27, doolittlealfie_at_gmail.com ha scritto:
> Grazie per il tuo contributo
> Parliamo di scienze nella scuola media :)
>
> Quindi direi che nel primo caso conducibilità mentre nel secondo calore specifico (o meglio capacità termica vista la diversa densità). Chiarissimo. Grazie infinite
>
Secondo me in entrambi i casi si tratta di conducibilità termica
anche se nel secondo caso dovremmo specificare un tipo di conducibilità
diversa di quella relativamente semplice definita tra/nei corpi solidi
perché vi entra trasferimento radiativo, trasferimento per convezione e,
probabilmente, anche evapotraspirazione.

Nelle domande si parla della "sensazione di freddo o di caldo" che è un
fenomeno tipicamente transitorio quindi introdurre le capacità termiche
o i calori specifici, secondo me non è il miglior modo anche se,
ovviamente, qualcosa c'entrano.

Il caso della panchina è abbastanza chiaro a tutti: appena ci sediamo
uno strato piuttosto sottile del legno raggiunge immediatamente la
stessa temperatura dei nostri calzoni (uso la parola più educata!)
sottraendoci poco calore e dando poco fastidio. Questo calore tende a
diffondere verso il basso nel legno della panchina e sottrarre ulteriore
calore dai nostri calzoni ma il processo è così lento che quasi non ce
ne accorgiamo.
Se rimanessimo seduti per un tempo lungo e il nostro corpo non
continuasse a produrre calore come fa sempre finché siamo vivi, dopo un
po' ci accorgeremmo che anche la panchina ci raffredda le terga in
maniera fastidiosa. Notare che in questo secondo caso sarebbe giusto
mettere in gioco le capacità termiche.

Sauna a 90°. Anche qui direi che si tratta di conducibilità o similare
perché mettere in gioco la capacità termica del corpo rispetto a quella
di tutta l'aria nella sauna è fuorviante.
Tra le altre cose, nella sauna c'è un sistema termostatico che tende a
mantenere la temperatura fissa quindi il fatto che non andiamo arrosto
(o bolliti) non ha a che fare con capacità termiche ma col fatto che: 1)
il trasferimento di energia dall'atmosfera interna della sauna al nostro
corpo è piuttosto inefficiente (bassa conducibilità termica), 2) sudiamo
e quindi il nostro corpo cerca di evitare di andare arrosto smaltendo
calore nell'evaporazione e 3) se non siamo proprio scemi, ci stiamo poco
tempo e usciamo prima di svenire e diventare realmente polli bolliti.

Daniele Fuà
Received on Wed Nov 20 2019 - 23:42:47 CET