Re: ferrorisonanza?

From: Angelo Rossi <angelo_rossi_at_mclink.net>
Date: Thu, 24 Mar 2005 17:07:34 +0100

On Fri, 18 Mar 2005 01:19:36 -0800, Impeller wrote:

> in rete non sono riuscito a trovare spiegazioni esaurienti al mio
> dubbio: in che cosa consiste il fenomeno della ferrorisonanza? grazie.

Per studiare il fenomeno della ferrorisonanza si deve considerare
un circuito LC serie, in cui l'induttanza � da considerarsi saturabile,
cio� realizzata avvolgento un certo numero di spire di materiale
conduttore intorno ad un nucleo di materiale ferromagnetico, come ad
esempio un trasformatore a vuoto. Questa serie (LC) � alimentata da
un generatore di fem sinusoidale e a causa della non linearit� del
circuito cos� formato (generatore, induttanza non lineare e capacit�)
l'impedenza equivalente del circuito stesso varia in funzione della
corrente. Questa corrente � deformata (non sinusoidale). In brevi
parole, tralasciando le inevitabili dimostrazioni matemayiche, per
una assegnata tensione E di alimentazione possono esistere 3 punti
di funzionamento: due stabili ed uno instabile. Nel caso instabile,
ad esempio, la corrente, a fronte di una piccola diminuzione di E,
aumenta notevolmente a causa dell'impedenza differenziale negativa
che il circuito assume per talune correnti. L'analisi del fenomeno
pu� essere condotta graficando l'andamento della tensione ai capi
dell'induttanza Vl = j omega L(I) e ai capi della capacit�
Vc = I / (j omega C) e considerando E = Vl + Vc
I casi di ferrorisonanza che si sono manifestati negli impianti di
trasmnissione e distribuzione sono molto numerosi, ad esempio
nelle reti MT con neutro isolato da terra. � possibile la ferrorisonanza
tra i trasformatori di tensione collegati tra le fasi e la terra
e le capacit� omopolari.

Angelo Rossi
Received on Thu Mar 24 2005 - 17:07:34 CET

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