> inoltre, � possibile effettuare Fourier da un tempo -10 al tempo t+10,
> considerando cio� anche quelle zone (precedenti e successive
> all'intervallo 0-t) in cui il segnale � nullo? che cosa succede nelle
> zone di discontinuit�, cio� le zone di attacco (0) e distacco del
> segnale (t)? grazie
Forse quello che ti volevi sentir dire � che se hai per esempio un segnale :
s(t) = Vm cos (2*pi*f0*t)
la cui trasformata di fourier � uno spettro con una riga di ampiezza Vm in
corrispondenza di f, cosa succede se tu hai un segnale :
s(t) = Vm cos(2*pi*f0*t) * rect [(t-1)/2]
cio� una (co)sinusoide come quella prima per� "troncata" e lasciata solo da
0 a 2.
In questo caso la trasformata di fourier �:
s(t)=g(t)*h(t) cio� S(f)=G(f) conv H(f) , con g(t)=Vmcos(2*pi*f0*t)
e h(t)=rect[(t-1)/2]
valuti le due trasformate :
H(f) = F{h(t)} = 2 sinc (2f) * exp[j*2*pi*f]
G(f) = F{g(t)} = [dirac(f-f0)+dirac(f+f0)]/2
pertanto :
|S(f)| = 2sinc(2f-f0)+2sinc(2f+f0)
cio� guardando lo spettro del modulo che viene fuori hai un sinc centrato su
f0 invece di una riga soltanto (tralasciando le frequenze negative che sono
un astrazione matematica utile ma non hanno riscontro fisico), e pi� �
stretta la "finestra" che ti tronca il seno e pi� si allarga lo spettro
occupato attorno alla sua frequenza.
spero di non aver scritto sfondoni per voler essere fin troppo preciso con
la risposta... ma teoria dei segnali � un esame sofferto fin troppo e spero
di togliermelo al prossimo appello!!! :-)
Approfitto per salutare tutti gli amici del NG.... non ci sar� pi� di tanto
perch� devo studiare come un matto per questi esami malefici :))) Auguri a
tutti !!!
--
Ciao
CG Audio Laboratories
http://cgaudiolaboratories.interfree.it
(aka inggiaco)
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Ebay ID# inggiaco
Quant'� bella giovinezza, che si fugge tuttavia,
chi vuol esser lieto sia, non si iscriva a Ingegneria :-)
Received on Fri Mar 25 2005 - 21:49:46 CET