[it.scienza.fisica 15 Mar 2005] Enrico SMARGIASSI ha scritto:
>> Lavoro, en.cinetica, en.potenziale, en.elettrica non sono soggette a
>> restrizioni _teoriche_ di trasformazione: sono "exergia" pura.
> Scusa, ma in un altro messaggio "artemis" diceva che nemmeno l'energia
> elettrica e' exergia pura. Ha sbagliato?
Ha pasticciato un po'. Si puo' formulare il II principio asserendo che:
- nei processi reversibili l'exergia si conserva;
- nei processi irreversibili l'exergia si trasforma (almeno parzialmente)
in anergia.
Non vi sono restrizioni _teoriche_ alla conversione di energia elettrica
in lavoro e viceversa, quindi l'energia elettrica e' exergia.
Ovviamente in realta' a rigore le trasformazioni reversibili non esistono,
ma sono solo casi limite di trasformazioni reali: in pratica quindi non
si osserva mai una perfetta conservazione dell'exergia, ma questo e' un
altro discorso.
PS: Entrambi apprezziamo il Callen.
Nel $4-5 "The maximum work theorem", la "reversible heat source" (intesa
come "thermal reservoir" ossia come termostato) insieme con la "reversible
work source" costituiscono quello che io ho chiamato "ambiente".
Il testo spiega chiaramente come applicare il II principio per calcolare
il "maximum work", cioe' in pratica spiega come calcolare l'exergia.
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Elio Proietti
Valgioie (TO)
Received on Tue Mar 15 2005 - 22:11:36 CET