Re: def. di massa

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Tue, 08 Mar 2005 08:50:20 +0100

docente medio wrote:
...
> ... Ora, io non so cos'abbia
> detto questo emerito signore, ma se il risultato � quello che vediamo
> nella scuola di oggi, in cui si d� molto peso a tutte queste teorie
> psicologiche tanto da sforzarsi di eliminare ogni possibile fonte di
> stress per lo studente, compreso un minimo di fatica per l'apprendimento,
> allora forse sarebbe meglio ripetere qualcuno di tali esperimenti.

No, il contributo principale di Piaget e' stato uno studio sperimentale
sull' evoluzione delle capacita' cognitive del bambino e del ragazzo.
Anche se, come in tutte le ricerche, i suoi studi possono essere
criticati da altri ricercatori e forse superati (non sono aggiornato
sugli sviluppi post-Piaget), leggere qualcuno dei suoi libri sullo
sviluppo mentale nelle varie eta' e' secondo me molto utile per chi
insegna materie scientifiche. Sia per alcune conclusioni, sia per la
descrizione degli esperimenti che gli hanno permesso di formularle.

Secondo me alcune delle conclusioni di Piaget, in particolare quella
secondo cui solo verso gli 11-12 anni diventa utilizzabile un vero
ragionamento astratto sono degli utili spunti di riflessione, per
esempio per capire come mai non tutti i ragazzi di quella eta' sono in
grado di seguire certi ragionamenti. E questo fornirebbe una buona
motivazione per privilegiare molto piu' di quanto in media si faccia un
insegnamento delle scienze basato su osservazioni sperimentali concrete
piu' che su teorie predigerite.

A scanso di equivoci, non e' una critica nei tuoi confronti, almeno da
quel che capisco della tua impostazione didattica. Ma mi sembra di non
essere troppo duro a pensare che in genere l' insegnamento delle scienze
(soprattutto alle medie) e' molto insoddisfacente.
Alcuni libri di testo di scienze usati nelle medie sarebbero da soli un
ottimo esempio di orrori didattici.

...
> Mi documenter� su questo Piaget. Chiss� che non si riesca a recuperare la
> scuola italiana... Spero tuttavia che non sia quella specie di psicologo
> che qualche tempo fa ha dichiarato su un giornale, dall'alto del suo
> pulpito (e dalla sede del giornale, appunto) che gli insegnanti non sanno
> fare il loro mestiere, che sono infantili come i loro alunni e chi pi� ne
> ha pi� ne metta.

Direi che non era proprio il tipo. Come i fisici non sono tutti come
Zichichi, cosi' gli psicologi non sono tutti come quelli che scrivono
sui giornali... :-)

Giorgio
Received on Tue Mar 08 2005 - 08:50:20 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:36 CEST