Re: ma come vede l'occhio?

From: get rid of this to write me back <kl31n>
Date: Tue, 08 Mar 2005 11:51:37 GMT

Il Mon, 07 Mar 2005 13:27:23 +0100, David ha scritto:

> Sapevo che il motivo era che avendo 2 occhi le immagini bidimensionali
> dell'occhio sx e di quello dex (leggermente diverse perch� prese da due
> punti diversi) vengono ricomposte a livello celebrale per produrre
> un'immagine tridimensionale.

>> Non sono molto esperto in merito, ma credo che risulti essere imputabile al
>> processo di focalizzazione ad opera del cristallino.

Credo che il post-processing operato dal cervello consenta una maggior
percezione della profondit� in base alla differenza di fase delle immagini
percepite e non si occupi di distorcere geometricamente l'immagine in quel
modo.

L'esempio delle rotaie in lontananza � abbastanza comodo da esaminare. Ad
una certa distanza puoi considerare che i raggi di luce che arrivano
all'occhio sono pressoch� solo quelli che convergono sull'occhio. Ora
questi raggi chiaramente per essere correttamente rimessi a posto
richiederebbero al cristallino di separarli e di fargli assumere una
curvatura biologicamente non prevista, ma la cosa non sarebbe neanche
auspicabile perch� tutto il resto sarebbe enormenente distorto. Stessa cosa
per le rotaie da vicinissimo, per farle riconvergere la curvatura del
cristallino dovrebbe essere superiore a quello che biologicamente �
possibile. Non siamo cos� complessi da avere una lente a curvatura
aggiustabile non solo nel tempo ma anche lungo la superficie della lente
stessa, ma se non ce l'abbiamo suppongo che neanche convenga(visto che
suona estremamente fragile il tutto e probabilmente si diventerebbe ciechi
per uno starnuto), sic et simpliciter.

Saluti,

kl31n
Received on Tue Mar 08 2005 - 12:51:37 CET

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