(wrong string) � principio termodinamica

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Mon, 7 Mar 2005 14:07:24 +0100

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> wrote in message
news:d0d2nj$294h$1_at_newsreader2.mclink.it...

> 1. Non riesco a capire se siete d'accrdo o no che la temperatura lungo
> una colonna di gas all'equilibrio e' costante (lasciamo stare per il
> momento l'ide del redshift di Aleph: ci torno dopo).
>
> Preciso: supponiamo di avere un tubo isolante, su cui le molecole del
> gas fanno urti elastici. Tra loro le molecole possono urtarsi o no:
> non fa differenza.
> Al fondo del tubo ci sia un contatto termico con un termostato a
> temperatura T.
> Affermo che in ogni punto del tubo la distribuzione delle velocita' e'
> maxwelliana con la stessa T. Siete d'accordo o no?

Io sono d'accordo, ma solo nell'ipotesi che le particelle possano interagire
fra di loro. Se le particelle non interagissero fra di loro (e nemmeno con
il tubo, nel senso che non scambiano energia con esso) allora mi pare sia
sufficiente considerare una singola particella e questa, poiche' interagisce
solo con il termostato in fondo, avra' una energia cinetica mediamente pari
a (3/2)KT quando si trova in fondo (mediamente = media dell'energia cinetica
della particella appena dopo il rimbalzo con il termostato).
Una particella del genere, in campo gravitazionale, in alto avra' una
energia cinetica minore di quella che ha in basso. Sara':
T - T(h) = (2/3) m g z / K,
dove T=T(h=0) e' la temperatura del termostato.

> 2. Ora veniano al redshift.
> In quelle condizioni senza dubbio la temperatura sara' diversa per la
> radiazione e di conseguenza anche per un gas che sia in equilibrio con
> quella.

Anche qua, quanto detto sopra non e' vero solo nell'ipotesi che le
particelle non interagiscano fra loro?

> Sicuramente si puo' dimostrare la variazione di temperatura del gas
> senza ricorrere alla radiazione, ma per ora non vedo come.
> La variazione di temperatura sara' DT/T = -gz/c^2 (D sta per Delta).

Qui non capisco bene cosa intendi con "senza ricorrere alla radiazione". Se
non c'e' la radiazione, o se anche ci fosse ma le particelle di gas non
interagissero con essa, allora (sempre nella ipotesi di particelle non
interagenti fra loro ne' con il contenitore, altrimenti la temperatura
all'equilibrio sarebbe T indipendentemente dalla quota) la DT mi pare che
debba essere quella che riportavo sopra cioe' (2/3) m g z / K.

Beh, prima di passare ai punti successivi gradirei fissare i primi due.
E' come ho detto sopra per quanto riguarda questi punti. Se no, perche' ?

> Elio Fabri

Ciao.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Mon Mar 07 2005 - 14:07:24 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Mon Jan 20 2025 - 04:23:07 CET