Re: Luce su Titano

From: Ruggero Altair <altairnospam_at_fastwebnet.pointit>
Date: Thu, 3 Mar 2005 14:56:02 +0100

"Giacomo Ciani"
> Ruggero Altair wrote:
> > In realt� basta poco a rendersene conto. Basta mettersi in una stanza
> > esposta al sole e coprire il 99% della finestra.
> > Non � difficile, presumibilmente la finestra sar� di circa un metro e
> > mezzo di altezza, quindi basta lasciarla scoperta per un centimetro e
> > mezzo per avere l'idea di una diminuzione del 99%. Un po' di tempo
> > per abituare gli occhi e potrai muoverti facilmente nella stanza,
>
> Infatti... hai perfettamente ragione
>
> > quindi figuriamoci fare foto.
>
> Su questo "figuriamoci" invece non sono affatto d'accordo: non � banale
> che fare una foto in condizioni di scarsa illuminazione sia pi� facile
> che non vedere con i propri occhi! Anzi, nella maggior parte dei casi �
> proprio il contrario (penso alle pellicole o ai sensori digitali
> commerciali, tutti ben meno sensibili dell'occhio umano alle basse
> illuminazioni..)

Non avevo pensato agli obiettivi digitali in effetti, ma solo al fatto che
su pellicola si fanno foto senza problemi... se pensiamo alle foto
astronomiche...
Con i digitali non lo so, la mia pessima macchinetta in effetti fa foto
proprio brutte al buio, nonostante il flash...
Per� le videocamere digitali fanno miracoli...
E' ovvio che l'occhio veda meglio, ma questo dipende anche da fattori
intrinseci; una pellicola normale (e immagino anche un obiettivo digitale,
prima di una possibile manipolazione informatica dei dati) rileva differenze
di luminosit� in maniera lineare, mentre se non mi sbaglio l'uomo lo fa in
maniera logaritmica. Questo vuol dire che l'occhio si abitua a ricevere luce
da un certo punto, e in qualche modo quel punto diventa meno sensibile, in
modo che possa vedere anche i particolari intorno... infatti se guardi un
punto luminoso e poi sposti lo sguardo ti rimane una zona "cieca".

> > Inoltre considera che le foto di cui si parlava sono state fatte in
> > spazi aperti.
> > Probabilmente invece la questione faro su Titano potrebbe essere
> > dovuta ad un eventuale assorbimento di luce dovuto ad una atmosfera
> > particolarmente densa (magari di polveri, visto che l'attivit�
> > geologica � elevata ci potrebbero essere venti tipo tempeste di
> > sabbia).
>
> Beh, ma se il problema fosse questo si presenterebbe a maggior ragione
> in foto panoramiche...

Scusa, ma non ho visto le foto, quindi non ti so dire...

> Ciao
> Giacomo

Ciao
Ruggero
Received on Thu Mar 03 2005 - 14:56:02 CET

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