Re: Idrogeno: abbondanza?
Il giorno mercoledì 11 dicembre 2019 15:06:02 UTC+1, Elio Fabri ha scritto:
> Carlo Pierini ha scritto:
> > Perché dici che il sole discende anch'esso dalle ceneri di stelle
> > più antiche, se esso è costituito quasi esclusivamente di idrogeno
> > ed elio (99%), mentre le ceneri delle supernovae/ipernovae contengono
> > perlopiù elementi pesanti?
> Non so chi abbia inventato l'espressione "ceneri di stelle", ma a me
> sembra estremamante impropria.
> I residui di supernovae sono in larga misura gas o magari plasmi,
> certo non hanno niente a che vedere con le "ceneri vulcaniche".
> Quanto alla composizione, è vero che il Sole contiene poco più dell'1%
> di "metalli" (elementi di massa atomica >4) ma le stelle di popolazione
> II, quelle più vecchie (diciamo 10 miliardi anni anziché 5) ne
> contengono molto meno, anche 1/10 del Sole.
>
> Naturalmente non è vero che le stelle vecchie che diedero origine a
> supernovae avessero "esaurito" l'idrogeno. E' solo vero che esso era
> stato consumato nel nucleo centrale, dove avvenivano le reazioni
> nucleari.
> Il grosso della materia stellare (fuori del nucleo) era pur sempre
> idrogeno ed elio, e venne espulso dall'esplosione, insieme con la
> frazione di "metalli" formati nel nucleo.
>
> In breve: non bisogna farsi ingannare dalle parole. Ricche o povere di
> metalli sono concetti relativi.
CARLO
Ottimi chiarimenti, grazie.
E, visto che siamo in tema, potresti spiegarmi sinteticamente la dinamica che trasformerà il nostro sole in gigante rossa?
Voglio dire, per quale ragione invece di collassare in supernova per scarsità del "combustibile" da fusione, si dilaterà fino a inghiottire i pianeti più vicini?
Received on Thu Dec 12 2019 - 11:56:25 CET
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