Re: antennine sulle ali dell'aereo

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Wed, 23 Feb 2005 18:07:09 -0800

dan wrote:


> Non credo che sulle ali siano presenti "antennine che servono a scaricare
> l'elettricita' statica accumulata dall'aereo in aria.

Un conto e` quanto uno crede, un conto e` la realta` la` fuori :-)

> Da quello che so io, ti posso dire che:
> 1- un aeromobile moderno e' isolato elettricamente (principio della gabbia
> di faraday), ed essendo tutto in alluminio e' tutto equipotenziale ( a
> differenza dei vecchi aerei con parti di strutture in legno, le quali
> dovevano essere protette con gabbie).

Non e` tutto equipotenziale perche' il materiale non ha conducibilita`
infinita. Inoltre in transitorio, oltre alla resistenza, c'e` anche
l'effetto induttivo.

Per le cariche elettrostatiche lo si puo` considerare equipotenziale, ma
in caso di fulminazione diretta no: fra muso e coda dell'aereo
(tipicamente dove "entra" ed "esce" il fulmine) ci possono essere un
paio di migliaia di volt di ddp, che si trasforma in tensione di modo
comune per gli apparati avionici. Questa pero` non e` la situazione di
cui si sta parlando.

> 2- l'eventuale elettricita' statica accumulata puo' essere tranquillamente
> scaricata a terra durante la fase di atterraggio.

Meglio di no. A parte lo scossone che si avrebbe (e possibile causa
dell'incendio del dirigibile hindenburg), se il potenziale dell'aereo
cresce oltre ad un certo livello, cominciano a formarsi l'effetto corona
tipicamente sulla punta delle ali (e altre strutture appuntite).

La corona genera disturbi elettromagnetici a largo spettro, in grado di
disturbare o silenziare completamente le comunicazioni radio, oltre ad
altri effetti indesiderati (ad esempio vedi lo Aeronautical Information
Manual, paragrafo 7.5.10).

Usando degli scaricatori (le antennine tipicamente lungo il bordo di
uscita delle ali e dei piani di coda), si riesce a tenere il potenziale
dell'aereo molto piu` basso, e si riduce il livello del rumore
elettromagnetico in modo consistente (tipicamente 50-60 dB).

> 3- e' probabile che quello che abbia visto il nostro amico sul dorso alare
> siano elementi aerodinamici volti a migliorare l'efficienza aerodinamica
> dell'ala.Il nome tecnico e' "generatori di vortici" e sono utilizzati per
> ritardare il distacco dello strato limite.

Conosco i generatori di vortice, i turbolatori e simili. Quelli che ha
visto non sono sul dorso, ma sul bordo di uscita, e sono gli static
discharger.

Il fatto che tu non conosca l'esistenza di un dispositivo, non vuole
automaticamente dire che questo non esiste :-)

Ciao

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Thu Feb 24 2005 - 03:07:09 CET

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