Re: sforzo e inclinazione nei tapis roulant

From: Stefano Busnelli <root_at_127.0.0.1>
Date: Mon, 21 Feb 2005 22:30:48 GMT

Se non lo sapete, Elio Fabri va in giro per it.scienza.fisica a spifferare
che:

> Introduco un altro possibile punto di vista: mettiamoci in un sistema
> di riferimento (inerziale) fermo rispetto al tapis roulant.

Qualunque sia il riferimento, c'� uno che lavora (l'atleta) ed uno che magna
(il tapis roulant) in modo tale che il lavoro complessivo sia nullo
(nessuno va da nessuna parte) ma non l'energia utilizzata (l'atleta deve
dimagrire).

> In questo rif. c'e' sempre la gravita', e io sto davvero salendo un
> pendio, quindi debbo spendere energia.

Mmmm, da vecchio volpone della relativit� generale (senza offesa per il
vecchio, io lo ritengo un complimento perch� riassume concetti nobili come
sapienza e saggezza) penso che tu ci stia tendendo un tranello.

> Col che si aprono altre questioni, ma lascio a voi di sollevarle, se
> volete...

Non saprei che dire, anche tirando in ballo la gravit� l'atleta ed il tapis
stanno sempre allo stesso potenziale. In altri termini direi che l'energia
potenziale � costante, ma non l'energia cinetica perch� l'altleta � in
caduta libera ma si arrampica alla stessa velocit� di caduta.

-- 
You can't get there from here.
Received on Mon Feb 21 2005 - 23:30:48 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:21 CET