Re: E di questo cosa ne pensate?

From: popinga <p4w_at_libero.it>
Date: Fri, 30 Sep 2011 16:40:44 -0700 (PDT)

On 30 Set, 15:56, "Bruno Cocciaro" <b.cocci..._at_comeg.it> wrote:

> > Pero' date per scontato che la "massa" sia definita in un modo che
> > richieda per forza l'uso della bilancia tradizionale come strumento di
> > misura (cosa che non funzionerebbe nemmeno per i fotoni). In realta' e'
> > ben definita come invariante relativistico e perfettamente misurabile con
> > tecniche spettrometriche (appunto, anche la misura di OPERA). �Cioe',
> > l'osservabile e' M^2, non M. E puo' essere positiva, nulla o negativa.
>
> No, non lo do per scontato. Semplicemente la definizione operativa di una
> qualsiasi grandezza fisica e' fatta cosi'.

Cioe' la bilancia entra nella definizione di qualsiasi grandezza
fisica??

...

> Che la relativita' preveda che la differenza E^-p^2 sia semplicemente
> invariante (cioe' non prevede anche che sia positivo) e' esattamente quanto
> sostengo.

Vero, ma e' un po' poco. Io ti sto dicendo che questo invariante
rappresenta proprio la definizione (e il significato fisico) di
"massa" nel contesto della relativita'. Cioe' il contesto a cui ci
riferiamo quando parliamo di "massa del neutrino", o "massa del
protone" etc. Ci si riferisce sempre alla "massa invariante".

> Permane il fatto che, se vogliamo attenerci ai significati delle
> parole ormai radicati, con la parola "massa" si intende cio' che
> operativamente si misura (o che, in via di principio, si potrebbe misurare)
> con una bilancia (eventualmente ideale).

Ma qui, appunto, sbagli. In fisica delle particelle si parla di
"massa" sempre come invariante relativistico (compresa tutta la
letteratura sulla "massa immaginaria"). Cioe' e' la relativita' la
teoria fisica che fornisce la definizione di "massa" in questo campo,
e la sua definizione operativa come ti ho detto, esiste.
(Tra l'altro nessuno ha mai misurato la massa di un protone con una
bilancia tradizionale).

Se vuoi rifarti a definizione improprie solo perche' "radicate" in
certe discipline, allora, certo che le cose cambiano. Ma avrebbe
senso, per dire, usare la definizione cara ai chimici (massa=quantita'
di materia) per parlare di "neutrini"??
(per capirsi, non per criticare i chimici)
Received on Sat Oct 01 2011 - 01:40:44 CEST

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