Re: Quasar nel -quintetto di Stephan-
Pasquale Galianni ha scritto:
> Bene, tutte le misure sperimentali -e dico tutte- che hanno portato a
> supporre l'esistenza della materia oscura, dipendono da una misura di
> distanza, fatta usufruendo del redshift.
e in altro post:
> le misure sperimentali che hanno portato a supporre la presenza della
> materia oscura, dipendono nella stragrande maggioranza dei casi da
> misure di redshift.
Bene: se continui, forse non ne restano piu' :-)
In realta' la materia oscura nelle galassie e quella negli ammassi
*non dipendono* dal redshift.
La prima deriva dalle curve di rotazione, la seconda dal teorema del
viriale.
In entrambi i casi la base osservativa e' la velocita' radiale
relativa al cdm della galassia o dell'ammasso, ottenuta via effetto
Doppler.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Feb 17 2005 - 21:20:40 CET
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