Re: Significato fisico, ma anche filosofico, delle grandezze di Planck.

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 10 Feb 2005 21:55:40 +0100

Giulio Severini ha scritto:
> So che esistono grandezze, in natura, considerate un p� il 'limite'
> oltre il quale l'universo cos� come lo conosciamo cessa di esistere, o
> viene governato da leggi fisiche a noi attualmente ignote.
Beh, io non lo direi proprio cosi'...

> In particolare sono affascinato dalla cosidetta 'lunghezza di Planck'.Ecco: la lunghezza di Planck dovrebbe dare il limite di validita'
della RG, nel senso che al disotto di quella scala debbono intervenire
effetti quantistici, che la RG ignora.

> Dove posso trovare una semplice, ma non banale, descrizione di questa
> lunghezza e le sue implicazioni nella fisica, ma anche nella
> filosofia?
Problema n. 1: non so (o non ricordo) quanto sai di fisica.
Problema n. 2: lasciamo stare la filosofia, che non c'entra un bel
niente.
Problema n. 3: proprio per la ragione di cui al punto 2, bisogna
mettere fuori gioco le cosiddette esposizioni divulgative.

Ma per andare un po' oltre occorrono appunto adeguate conoscenze di
fisica...
        

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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Feb 10 2005 - 21:55:40 CET

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