Re: rottura spontanea della simmetria(e ripristino)
Paolo Avogadro ha scritto:
> ...
> Perplette mi perplime un po', perlomeno ha un suono poco verosimile.
> Ho notato nel post di Dario che perplime per ora � un termine
> fantasma, speriamo si materializzi presto nei vocabolari.
Giusto per inframmezzare cose leggere :)
Mi pare che vi facciate influenzare da un'assonanza che non vale.
Siccome "comprimere --> compresso", e cosi' tutti i composti di
"premere", allora "perplesso" dovrebbere derivare da "perplimere".
Ma l'etimologia te l'ho gia' data: viene da "plecto" che vuol dire
"intreccio" ed e' della terza.
In italiano non esiste, ma esiste "flecto", che ha lo stesso paradigma
e ovviamente vuol dire "fletto".
Quindi: "deflesso" - "perplesso", "deflette" - "perplette".
> Sia 1_i l'autostato non fondamentale di norma 1 di ogni spazio di
> H_i(mentre 0_i � quello fondamentale),
> consideriamo la successione {U_n} nello spazio prodotto dove
> U_n= 1_1 x 1_2 x...x 1_n x 0_(n+1) x... allora:
> ||U_n||=1
> E U_n=n U_n
> ||E U_n||=n
> quindi non esiste nessun C tale che ||E U_n||<C||U_n|| ergo
> l'operatore non � limitato.
Che definizione di norma hai usato?
Vedi il post precedente...
------------------------------
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
------------------------------
Received on Wed Feb 09 2005 - 21:46:54 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Mon Feb 10 2025 - 04:23:40 CET