Combustibili liquidi dalla biomassa (processi Fischer-Tropsch e Bergius)

From: Alex P. <alexp_at_gmail.com>
Date: Wed, 28 Sep 2011 23:39:59 +0200

Facendo alcune ricerche con google mi sono imbattuto nella notizia che in
Cina si sta costruendo (con qualche difficolt�) un impianto di liquefazione
del carbone da circa un milione di tonn/anno (IIRC).
Approfondendo la questione ho per es. trovato questo doc
http://www.princeton.edu/pei/energy/publications/texts/dclversussicl.pdf

Come forse sapete due processi sono usati per tali applicazioni : la
liquefazione diretta (Bergius) che ha una resa decisamente maggiore ma
necessita di grandi quantit� di energia ed idrogeno e produce prodotti
decisamente scadenti (come numero di cetano ed inquinanti) e la liquefazione
indiretta (Fischer-Tropsch) che invece produce eccellenti prodotti finiti ma
ha il difetto di avere una resa (litri per tonn di carbone) leggermente
inferiore. Ora i cinesi curiosamente hanno scelto la liquefazione diretta
tipo Bergius, dal pdf risulta che il processo diretto ha una resa di circa 3
barili di benzina+diesel per tonn di carbone in ingresso assumendo che l'
idrogeno (e il calore di processo ?) vengano prodotto a partire dal carbone
stesso, che arrivano a 4 o 4,5 barili per tonn se calore ed idrogeno
venissero forniti dall' esterno. In entrambi i casi il consumo di idrogeno �
di 19,5 kg per barile equivalente. Per confronto, dai dati che ho letto (per
es. sasol in SA) con il processo FT non pi� di 1 o 2 barili di petrolio per
tonn di carbone possono essere effettivamente prodotti

Ai fisici/scienziati/tecnologi che conoscono i dettagli di questi processi
chiedo :
1) nel caso del processo Bergius, questo non mi � chiaro dal doc, quanto
calore e a che T bisogna eventualmente fornire dall' esterno (in modo da
evitare la combustione e la perdita del carbone stesso, per non citare l'
inquinamento conseguente), ovvero quanta materia prima si potrebbe
risparmiare se calore ed idrogeno fossero prodotti esternamente
possibilmente in maniera "pulita";
2) ho letto da qualche parte che i processi Bergius sarebbero pi� adatti per
liquefare carboni pi� scadenti ("brown coal") mentre i FT quelli pi�
pregiati (tipo "black coal"), il che forse spiegherebbe la preferenza cinese
verso il Bergius. Potete confermare ci� e se s� perch� ?
3) cosa cambia passando da carbone a comune biomassa, da cui il titolo del
post, visto che anch' essa contiene una discreta frazione di carbonio ed i
drogeno (solitamente la liquefazione della biomassa viene ottenuta
attraverso processi FT e non Bergius)

Grazie in anticipo e saluti
Received on Wed Sep 28 2011 - 23:39:59 CEST

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