Re: Red-shift gravitazionale

From: Pasquale Galianni <pasquale.galianni_at_le.infn.it>
Date: Mon, 17 Jan 2005 20:37:45 GMT

Elio Fabri ha scritto:
>Mi pare che la risposta possa essere questa: che in ultima analisi la
>dimostrazione scorretta e'una scorciatoia (scorretta, appunto) del
>ragionamento corretto

Sono totalmente d'accordo col Prof. Fabri su questo punto.
Anzi ti dir� di pi�, la stessa cosa avviene se vuoi calcolare
ad esempio il raggio di Swarzchild, o la cosiddetta "densit� critica" dell'
Universo. Ovvero, usando una strada "errata" (la meccanica classica) giungi
alle giuste conclusioni.
Penso tuttavia che i risultati ottenuti per questa via, siano in qualche
modo pi� sensibili alle generalizzazioni. Mi spiego meglio.
Il raggio di Swarzchild ricavato dalla relativit� � uguale a quello ricavato
dalla meccanica classica se e solo se il buco nero � ad esempio, non
rotante. La densit� critica dell'Universo si pu� altresi calcolare con la
meccanica classica, soltanto ricorrendo a simmetrie-postulati dei quali la
teoria della relativit� non ha bisogno.
Insomma, la "strada giusta" da seguire, � quella che per definizione
richiede meno postulati per giungere ad una specifica soluzione.
Cosicch� nulla vieta che la meccanica classica possa giungere a risultati
uguali a quelli della relativit�, soltanto che i primi si riferiranno ad
una fenomenologia pi� ristretta, ed avranno bisogno di postulati che
soltanto "col senno di poi" � possibile utilizzare.
Prof. Fabri � d'accordo? Se dice di si mi faccio monaco e vendo tutto ai
poveri. :-)

Pasquale
Received on Mon Jan 17 2005 - 21:37:45 CET

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