Sr-i, in data Sat, 15 Jan 2005 14:49:28 GMT, ha scritto in
"it.scienza.fisica" nel thread "Termometri esplosi!":
> Ho appena sentito la notizia al TG. In una farmacia i bulbi di 1800
> termometri a mercurio sono esplosi contemporaneamente, pur non avendo
> (sembra) subito urti o escursioni termiche anomale.
> Qualche idea?
Consideriamo tre cose.
1) I termometri, a differenza dei medicinali, non scadono. Quindi non
sappiamo che "storia" hanno. Magari sono stati prodotti alcuni anni fa e
sono rimasti chiss� quanto tempo in vari magazzini (produttore,
distributore, farmacia stessa, etc.)
2) I termometri clinici hanno un fondoscala intorno ai 42 �C
(dato che anche le persone febbricitanti vive hanno un fondoscala
analogo ;-) ), a differenza di quelli ambientali che superano i 50 �C e
anche pi�.
3) I termometri a colonnina di mercurio scoppiano appena superano anche
di pochissimo il fondoscala, visto che il vetro non pu� di certo opporsi
alla forza di un metallo in espansione.
Secondo me, quindi, quelle casse di termometri sono state tenute in un
furgone arroventato dal sole o qualche cosa di simile (ad esempio in un
container nella torrida estate 2003).
Non oso andare su it.discussioni.ufo a vedere cosa stanno invece
ipotizzando l�... :-)
Ciao.
--
Roberto Rosoni
<roberto.rosoni_at_tisLOCKcali.it> (Remove the lock in your replies)
Received on Sun Jan 16 2005 - 00:14:07 CET