Re: Nuovi programmi postriforma: was Re: Funzioni d'onda (Dario 3)

From: AAnDrEE <andre_m_at_infinito.it>
Date: Fri, 14 Jan 2005 12:58:54 +0100

"Dario Bressanini" <Dario.Bressanini_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:crljnh$3dr$1_at_newsfeed.cineca.it...


> E' stata una necessita', perche' abbiamo dovuto inserire nel programma
> di studi alcuni corsi/crediti che prima non erano previsti (ad esempio
> l'informatica, oltre a cose che ho voluto fortemente, come un corso sui
> brevetti, uno sull'impatto ambientale, uno di economia e altre cosette.

Tutto volto a iperspecializzare, ma poi che ne e' della cultura di base?

Io ho visto corsi di meccanica razioanle dimezzati a 48 ore e resi
obbligatori solo
per i fisici teorici.

> Per far spazio ai nuovi corsi abbiamo sfoltito al massimo i vecchi corsi
> di studi, tagliando i corsi ormai obsoleti (da noi ad esempio dei corsi
> di Impianti chimici,

ok, serve ai vhimivi industriali e agli ingengn eri chimici.

> o calcolo numerico,


e con le simulazioni al computer come si fa? Gia' al primo anno col calcolo
delle costanti di equilibrio possono venire fuori equaz. algebriche di grado
superiore
al secondo e i testi dicono: usate il calcolatore.
Non era questo lo scopo del vostro corso ''laboratorio di calcolo e
programmazione'')�
(se ben ricordo il nome).

> o il laboratorio di fisica
> (dove in realta' il laboratorio non lo vedevano mai e studiavano sul
> libro cos'e' un galvanometro balistico).

qui la soluzione sarebbe dovuta essere un'altra. FARE IL LABORATORIO;
e non ritenere che siccome si studiano solo le esperienze teoriche
allora tanto vale non fare nulla.
I fisici cmq hanno fatto lo stesso col laboratorio di chimica
e della chimica studiata a memoria al primo anno no resta nulla.

ciao
Received on Fri Jan 14 2005 - 12:58:54 CET

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