Il 11 Gen 2005, 15:40, "Michele" <mr_at_kail.com> ha scritto:
> Salve a tutti,
>
> qui da noi abbiamo delle tubature in plastica in cui scorrono ad alta
> velocit� delle particelle di sabbia, il tubo si carica in maniera
> elettrostatica ed � molto fastidosa la "scossa" che si prende toccando il
> tubo.
> Ecco i quesiti:
Io non sono autorevole, provo a ragionare insieme a voi che date
spunti di esperienza ed intelletto.
> 1) basta un conduttore che scarichi a terra per evitare l'alta tensione
del
> tubo in plastica (che � un dielettrico in cui le cariche non si muovono)?
Si. Dovrebbe bastare rivestire il tubo di un materiale conduttore
messo a terra La carica rimarra' schermata all'interno della
camicia di metallo e non dovrebbe dare piu' scosse. Il rischio
e' che secondo quanto vale la conducibilita' del polimero con
cui e' realizzato il tubo puo' darsi che questa carica sia lasciata
completamente inalterata dall' incamiciatura, allora un punto
scoperto darebbe comunque una scarica inoltre quello che temo
e' che in caso di mancanza del contatto a terra la scossa potrebbe
essere decisamente piu' significativa. Anzi sarebbe interessante
per comprendere il fenomeno studiare come cambia la scossa
al variare della zona scoperta.
> 2) come mai un "fluido" che scorre in un tubo si carica?
Non ho capito questa domanda. Stai parlando della sabbia o di
altri fluidi? Il fenomeno e' difficile da spiegare, pure se e' comune
l'esperienza della bachelite, del vetro e del panno. Il fatto e' che
il trasporto elettrico nei dielettrici come le proprieta' di polarizzazione
non aveva affatto una spiegazione fino al modello atomico, che io
sappia. E non ha avuto una spiegazione quantitativa fino a
quando non siamo stati in grado di applicare la meccanica quantistica.
> Grazie a tutti
> Michele
Per quanto riguarda gli ordini di grandezza della scarica tutto dovrebbe
dipendere dalla differenza di potenziale chimico per gli elettroni nella
sabbia e nel polimero. Lo sfregamento fornisce l'energia di attivazione
necessaria per l'hopping dalla sabbia al vetro. Se la carica di superfice
e' molto intensa l'aria intorno si polarizza e se la differenza di
potenziale
supera la rigidita' dielettrica si ha una scarica. Pero' se poniamo, un
cristiano si avvicina al filo senza prendere scossa fino al contatto diretto
allora non saprei proprio cosa pensare se non che
Perche' non si prende scossa toccando filo conduttore schermato con
vetro o con un altro materiale isolante? Nel caso di corrente alternata
direi che il problema non si pone perche' il vetro non ha tempo di
caricarsi, nel caso di una corrente continua molto intensa non saprei,
forse una scossa si prende, ma e' limitata da quanta carica si e'
accumulata nel cavo. Fatemi sapere, a cuore aperto, cosa ne pensate
di questi ragionamenti.
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Received on Wed Jan 12 2005 - 01:37:40 CET