Il giorno lunedì 30 dicembre 2019 11:50:02 UTC+1, alberto ferrari ha scritto:
> Sono rimasto un po confuso,ma almeno il capitolo 6 (che lo stesso Fabri suggerisce )è corretto?
Leggendo il capitolo 6 resto confuso anch'io.
Il discorso è veramente troppo prolisso e le indicazioni sulle unità mi sembrano qualitative e non chiaramente motivate; cosa significa la frase:
"E’ interessante notare che se l’asse tempo “tV” corrisponde alla worldline di Verdi, allora la sua inclinazione rappresenta la velocità di Verdi rispetto al sistema stazionario di Rossi. In pratica se l’angolo fra “tR” e “tV” aumenta, aumenta anche la velocità di allontanamento di Verdi da Rossi. Corrispondentemente, si amplieranno gli intervalli fra le unità di tempo su “tV”?
Non capisco, c'è un "se...allora..." non motivato.
Forse il motivo sta nella frase precedente
"dobbiamo abbandonare le trasformazioni galileiane e far scendere in campo le “trasformazioni di Lorentz”?
Per me il "dobbiamo" è di troppo, visto che le trasformazioni possono essere fatte discendere da altri ragionamenti, non esserne il presupposto.
Poi, le coordinate temporali, in che modo vengono esattamente segnate da Verdi?
Penso ci siano modi più sintetici per pervenire a una trattazione didatticamente accettabile; ovviamente dipende dalle conoscenze pregresse e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Non ho purtroppo libri da consigliarti, spero lo facciano altri.
FP
Received on Mon Dec 30 2019 - 13:32:54 CET
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