zooeb wrote:
> In che cosa consiste l'effetto memoria delle batterie?
L'effetto memoria "storico" e` una riduzione della capacita` di
accumulatori NiCd che si era osservato in un satellite 30 anni fa circa.
Caricando e scaricando in modo ciclico e ripetitivo gli accumulatori,
questi perdevano capacita` di erogare tutta la carica. Per correggerlo
era semplicemente stato cambiato l'algoritmo di ricarica, lasciando che
ogni volta gli accumulatori fossero scaricati e ricaricati a livelli
differenti. Con l'evoluzione della tecnologia, il fenomeno e`
praticamente scomparso.
Il nome "effetto memoria" e` piaciuto ed e` stato usato anche per un
altro fenomeno, che in realta` si chiama voltage depression. La
riduzione della capacita` delle batterie (principalmente NiCd, le NiMH
presentano questo fenomeno in forma ridottissima o addirittura
difficilmente misurabile, mentre le altre ne sono praticamente immuni)
dipende dal fatto che se non scaricate a fondo periodicamente,
sull'anodo crescono dei grossi cristalli di sali di cadmio, cristalli
che riducono la superficie utile dell'elettrodo
(
http://www.buchmann.ca/chap10-page1.asp).
> Perch� esse
> devono essere completamente scaricate prima di subire un ciclo di
> ricarica?
La scarica profonda riduce le dimensioni di questi cristalli, aumentando
quindi la capacita` apparente dell'accumulatore. Gli accumulatori NiCd
non devono essere scaricati profondamente prima di ogni ricarica, basta
una volta ogni tanto. Inoltre scaricare completamente una serie di celle
NiCd puo` essere dannoso per la cella piu` debole, che si ricarica a
rovescio (mentre le altre si scaricano ancora) e si rovina in modo
irreparabile. Quando si scaricano le celle NiCd, lo si deve fare
singolarmente per ogni cella.
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Thu Dec 23 2004 - 23:30:55 CET