(wrong string) � della luce
Sto' rileggendo tutti gli interventi per capire cosa mi sfugge
(poi [sempre che...] risponder� a coloro che hanno gi� provato
a farmi capire l'errore), ma quel che
"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:
mi fa dubitare fortemente che mai ci riuscir� :-) per non :,-(
> L'aspetto paradossale del rallentamento simmetrico deriva solo dal
> fatto che non si chiariscono mai bene le condizioni delle osservazioni
> cui ci si riferisce.
> Credo di averlo gia' scritto due o tre volte, ma lo ripeto.
Mi sa che non basti ancora ;-)
> Se un orologio A che si muove rispetto a un certo rif. inerziale B
> viene confrontato con gli orologi *fermi* rispetto a questo rif., e
> sincronizzati tra loro, allora l'intervallo di tempo segnato da A
> risulta piu' breve di quello segnato dagli orologi fermi.
> (Prego tutti quelli che leggono di fare estrema attenzionea alle parole
> che ho usato: non ho scritto "vede", ne' "rallenta", ne' "appare"...)
> Chiunque legga i vari orologi arrivera' alla stessa conclusione.
Cio� (per dare una grafica):
A->
B-----B-----B----B (fermi)
l'orologio di A segna un intervallo pi� breve di quelli di B
> Se ora si prende invece un orologio *fermo in B*, e lo si confronta
> con gli orologi di un rif. inerziale che si muove con A (cosa
> possibile solo se il moto di A e' uniforme), succede l'inverso:
> l'orologio B segna un tempo piu' breve degli orologi fermi rispetto ad
> A con cui lo stiamo confrontando.
A->--A->--A->--A->
B (fermo)
L'orologio di B segna un intervallo pi� breve rispetto ad A
> Dunque la situazione e' simmetrica,
Se ho capito...fin troppo
> e non e' paradossale perche'
> stiamo parlando di *due esperimenti diversi*.
??? O la chiave di tutto � in quel "riferimento inerziale" (ma non credo
se so quel che vuol dire) oppure a me pare che ci sia il paradosso.
Se si muove un orologio solo rispetto ad altri *fermi* segna un *intervallo
pi� breve* questo, se se ne muovono tanti rispetto ad uno *fermo*
allora segna un *intervallo pi� breve* quest'ultimo?
Non si parla di calcoli (per cui mi pu� sfuggire un qualche fattore
che calcoli l'altro come *con pi� breve intervallo* [un po' come
dire che la sinistra � una per chi � in una posizione ed � l'altra
per chi sta girato faccia a faccia]), ma di confrontare gli orologi!
Il discorso che sono esperimenti lo capisco ancora meno bench�
lo possano essere "tecnicamente" non mi sembra che lo possano
essere "logicamente" (si fa la stessa cosa coerentemente cambiando
solo il numero degli orologi) si ottengono risultati diversi?
Che succede se:
A->--A->--A->--A->
B-----B-----B----B (fermi)
e poi si ricreano le due situazioni precedenti tenendo o meno conto
dei vari orologi?
Ciao!
Received on Sun Dec 12 2004 - 13:09:45 CET
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