Re: oggetti freddi nell'Universo
Andrea Barontini <baro77_at_gmail.com> ha scritto:
> Voglio dire: per fare un esempio super banale: oggi siamo abituati al
> sole che riscalda i nostri corpi, e i nostri corpi che perdono energia
> anche sotto forma di infrarossi...o, a livello piu' fondamentale, i
> fotoni causano "salti" di orbitali e cose del genere....
> quindi il mondo in cui viviamo e' caratterizzato direi da una notevole
> interazione energia materia, anche a livello fondamentale.... perche' a
> un certo punto durante la formazione del nostro universo questa
> interazione che inizialmente era molto marcata (plasma? ma l'ho sparata
> sapendo di spararla questa ;-) ...) e' venuta a mancare (decoupling) per
> poi ripresentarsi nell'universo di oggi?
> Oppure sto mischiando concetti differenti e l'accoppiamento che e'
> venuto a mancare a seguito del decoupling era qualcosa di ancora piu'
> fondamentale?
Provo a dirla in termini semplici:
prima del decoupling l'Universo era cos� caldo che la materia si trovava nello
stato di plasma, come hai detto tu; il plasma, essendo composto di ioni ed
elettroni separati fra loro, interagisce con i fotoni a tal punto da rendere il
cosmo opaco alla radiazione e.m. e da equilibrare appunto la temperatura di
materia e radiazione. A un certo momento, a causa dell'espansione, la
temperatura � scesa fino al punto che ioni ed elettroni si sono legati a formare
atomi neutri, che sono praticamente trasparenti alla radiazione e.m. (s�, certo,
ogni atomo ha le sue righe di assorbimento, ma appunto assorbe solo a certe
specifiche lunghezze d'onda e non a tutte); questa allora si � diffusa
liberamente nel cosmo e ha continuato a raffreddarsi fino ai 2,7 K di oggi come
una radiazione di corpo nero "stirata" dall'espansione, mentre la materia ha
seguito un'altra strada.
Spero di non aver scritto troppi svarioni! ^_^
Received on Thu Sep 08 2011 - 20:06:30 CEST
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