Re: Il pellegrino ed il pantofolaio

From: AleX_ZeTa <5317invalid_at_mynewsgate.net>
Date: Thu, 09 Dec 2004 20:02:38 GMT

> Ok per gli aerei sulla Terra. Ma, l'astronave che parte da un "punto nello
> spazio" (*), si trova in un SI alla partenza. Dopo averla accelerata,
> raggiunge una certa velocit�. Possiamo considerarla ancora parte del SI
> iniziale? A naso, direi di s�, almeno se vista dal "punto nello spazio". A
> bordo dell'astronave, invece, ci si trova in un altro SI, nel quale a
> muoversi � invece il "pns".

Prima di tutto: l'astronavee non "si trova" in un sistema di riferimento
inerziale... possiamo dire che:
- esistono infiniti sistemi inerziali nei quali l'astronave simuove a v costante
- esiste un sistema inerziale solidale con l'astronave

Se acceleri l'astronave e consideri un sistema solidale con questa, questo NON �
inerziale.
L'affermazione dopo credo sia esatta, ma non ho ben capito cosa comporta O_o

 
> Allora mi chiedo, se la relativit� si applica ai sistemi di riferimento
> inerziali (spero di non aver scritto una fesseria), come ci si comporta
> nell'analisi dei non-SI?

c'� la Relativit� Generale. E qui mi fermo. Non sono ancora assolutamente in
grado di comprendere quella parte del lavoro di Einstein.

> Non mi � ancora molto chiaro come risolvere il problema dei due orologi
> atomici. Uno resta indietro, e ci� crea una asimmetria. Del resto, mi sono
> posto quest'altro problema: se ho le solite due astronavi che partono da un
> punto comune: una viaggia in una direzione alla velocit� 2/3c... l'altra
> idem, ma in direzione opposta. Siccome la luce viaggia a velocit� costante,
> da entrambe le astronavi dovrei riuscire a vedere l'altra. Secondo la fisica
> classica, invece, la velocit� apparente sarebbe di 4/3 c, quindi la luce non
> mi raggiungerebbe (ma non � cos�, e questo mi � chiaro). Quello che mi
> chiedo �: che velocit� sembra avere l'altra astronave, vista da quella su
> cui � l'osservatore? Sicuramente non 4/3 c, per effetto della "dilatazione"
> del tempo. Dal punto di partenza di entrambe, invece, si dovrebbe misurare
> una velocit� di allontamento delle due astronavi (una dall'altra, non dal
> punto) proprio di 4/3 c, senza contraddirre nessuna teoria.

la composizione delle velocit� in RR � diversa da quella della relativit�
galileiana. Le velocit� non si sommano semplicemente:

V_12 = (V_1 + V_2)/(1 + V_1*V_2/c^2)

calcola la velocit� relativa e vedrai che risulta minore di c.
 
> Stefano
>

ciao
Alessandro


-- 
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Received on Thu Dec 09 2004 - 21:02:38 CET

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