Re: Regola di OZI, ottetto gluonico

From: Tetis <gianmarco100_at_inwind.it>
Date: Tue, 7 Dec 2004 14:48:57 +0000 (UTC)

"scrooge" <mrscrooge81_at_clubnet.tin.it> wrote in message
news:80Z116Z51Z84Y1102362776X5440_at_usenet.libero.it

> Il 06 Dic 2004, 16:20, Mario Pelliccioni <pellicci_at_slac.stanford.edu> ha
> scritto:
> >
> > Ciao a tutti,
> > Scusate, una domanda da aperitivo: la regola di OZI mi dice che processi
> > con diagrammi di Feynman disconnessi sono soppressi. E' una regola
> > empirica, ma alla base sta il fatto che in questo tipo di diagrammi per
> > conservare il colore devo avere lo scambio di almeno due gluoni.
>
> azz.. non sono sicuro che sia una regola totalmente empirica, penso che
> nella QCD sia previsto questo tipo di "soppressione".
>
> > Questo si
> > vede bene se considero il decadimento di qualcosa q-antiq, ad esempio se
> > prendo la phi (che e' principalmente strange-antistrange). La phi
> > andrebbe in due pioni, e devo emettere due gluoni (o piu') per conservare
> > il colore.
>
> ...ok..
>
> > Ora, quello che mi chiedo e' questo: due degli otto gluoni del
> > mio ottetto sono a colore zero (i due generatori che sono diagonali).
>
> > Perche' non posso considerare lo scambio
> > di uno di questi, salvarmi la conservazione del colore, e avere diagrammi
> > disconnessi con un gluone?
>
>
> tutti i gluoni fisici trasportano colore (e anticolore) netto. cio�, nessuno
> degli otto gluoni � "non colorato". il singoletto di colore � dato semmai
> dal presunto "nono gluone" (che non esiste..). quindi non posso avere un
> diagramma con un solo gluone..

Aiuuuttt... Dove siamo finiti? Nono gluone? colore del gluone?
Raga' ma di che state parlando? Sono i quark "colorati", ed hanno
un solo colore. I gluoni sono linee bosoniche fra vertici
fermionici, quindi ci attacchi sempre due indici di colore.
Ed ogni singolo gluone deve conservare il colore. Per capire di che
stiamo parlando occorre pero' tenere presente che i gluoni
sono associati con gli otto generatori dell'algebra di Lie
associata con la simmetria di colore. La simmetria di colore
e' data dal gruppo SU(3). Il colore non e' allora in verita',
a questo livello, ancora un numero quantico, e' un indice della
rappresentazione di colore. Diventa un quasi numero quantico solo in
corrispondenza alla circostanza che SU(3) ammette oltre che la
rappresentazione aggiunta due rappresentazioni fondamentali ciascuna
di dimensione tre e che le rappresentazione fondamentali giocano un
ruolo nella costruzione delle ampiezze a due quark analoga a quella
svolta dalla carica in QED.
D'altra parte nella pratica degli adroni e dei barioni in generale noi
consideriamo stati che sono esattamente invarianti rispetto all'azione
di SU(3) ovvero assumiamo che SU(3) sia una simmetria esatta degli stati
barionici composti da quarks, e' da evidenze sperimentali
che si inferisce questa simmetria. Tutt'altro discorso il fatto che
con le due rappresentazioni fondamentali di SU(3) possiamo
costruire otto stati di ottetto ed uno stato di singoletto.
Ed otteniamo cosi' nove mesoni (che non hanno nulla a che
fare con uno stato interessante). Pero' in nessuna di queste
circostanze abbiamo considerato quark isolati o complessi di quark
che non conservano il colore. In tal senso il colore non e' a
questo livello un numero quantico.
Della regola di Ozi non so granche', forse ha a che fare con
il fatto che gli stati fisici formano stati di singoletto
rispetto al colore o con la proprieta' del confinamento?
Penserei piu' probabilmente con quest'ultima. Ed allora
attenti alle stranezze. Se infatti consideri quark strani oltre
che i quark up e down della materia nucleare ordinaria ti trovi
con un altro gruppo SU(3) il gruppo di Gell-Mann e le cose possono
diventare piu' complicate, infatti questo gruppo non e' un gruppo
esatto.


-- 
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Received on Tue Dec 07 2004 - 15:48:57 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:23 CET