Re: Alla velocità della luce

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Wed, 08 Dec 2004 15:25:09 +0100

Fabio wrote:

> [Secondo voi come sarebbe il mondo visto dagli occhi di un corpo (diciamo un
> uomo) capace di muoversi alla velocit� della luce?]
> ....Sarebbe un "mondo" *visto al passato*.

Non sono affatto d'accordo. Non sarebbe "visto al passato" piu' di
quanto tu non lo veda al passato stando fermo (rispetto a chi, poi?)

> Pi� si allontana dal suo riferimento inerziale a Vel. c (o quasi), pi�
> vede il passato.

L'espressione "allontanarsi da un riferimento inerziale" non ha senso:
il riferimento si estende in tutto lo spazio. Inoltre, se vai a
velocita' costante, anche enorme, resti sempre nello stesso riferimento
(almeno per quanto riguarda la Relativita' Ristretta).

Se prendi due osservatori, in moto relativo l'uno rispetto all'altro,
che si trovano ad un determinato tempo nello stesso luogo, allora in
quel momento entrambi vedono la stessa luce: al piu' vedranno cose come
lo shift Doppler ecc., ma la luce di una determinata stella emessa in un
determinato momento li raggiunge nello stesso momento. Nulla che abbia a
che fare con "maggiore visione del passato" o simili cose.

> Attraverso il telescopio, si modifica la distanza fra chi osserva e chi �
> osservato,

Ma neanche per idea.

> e quindi si accelera la Luce inerziale di chi osserva,

Ma neanche per idea.

-- 
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Wed Dec 08 2004 - 15:25:09 CET

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