Re: Tungsteno Fuso... nelle lampadine!

From: Daniel <daniele.fua_nospam_at_unimib.it>
Date: Wed, 17 Nov 2004 20:10:16 +0100

tempesta wrote:
> Qualcuno mi dice che se una lampadina � fulminata esiste la possibilit� che
> agitandola essa si riaccenda, poich� i filamenti di tengsteno possono
> fundersi insieme nuovamente nel momento in cui si attiva un DDP e le due
> estremit� si toccano.
>
> Io gli ho risposto che non � possibile poich� un materiale o � solido o �
> liquido, e il tungsteno rimane sempre solido anche all'alta temperatura a
> cui � soggetto all'interno di una lampadina.
> Se diventasse liquido... le lampadine non potrebbero funzionare e il
> filamento si scioglierebbe subito, no?
>
>
> Grazie.

Esperienza personale: qualche volta agitando opportunamente lampadine
fulminate � possibile far toccare nuovamente i due capi del filamento
spezzato. E' anche vero che dal momento in cui si riaccende la
lampadina, se non la si sottopone a scuotimenti troppo energici, il
filamento rimane integro per un po' di tempo. Perch�? Io mi sono dato
due risposte plausibili.
1) i filamenti spezzati hanno delle forme a spirale o "uncinate" che
facilitano l'intreccio dei due capi.
2) il contatto avviene su una superficie cos� piccola da rendere
possibile una fusione/saldatura negli istanti iniziali di accensione.
In seguito alla fusione la superficie di contatto si allarga e la
temperatura si riporta a valori normali di funzionamento.

Giusto ipotesi; devo confessare che soddisfatto di aver riacceso la
lampadina quelle tre o quattro volte in tutto nella mia vita, i miei
interessi si sono rivolti ad altre cose :-)

Daniele Fua'
Uni. Milano-Bicocca
Received on Wed Nov 17 2004 - 20:10:16 CET

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