Re: Faticare stando fermi e spingendo o tenendo sollevato.

From: Stefano Busnelli <s.busnelli_at_tin.it>
Date: Tue, 30 Aug 2011 00:19:40 +0200

Il 29/08/2011 21.21, Elio Fabri ha scritto:
> Stefano Busnelli ha scritto:
>> E' vero che nello spazio quell'oggetto non si muove, ma se osserviamo
>> un diagramma spazio-tempo, vediamo che quell'oggetto dal punto t0 al
>> punto t1 si � mosso di una certa lunghezza t1-t0.
>> Integrando il prodotto tra forza F e dL, tra i punti t0,x,y,z e
>> t1,x,y,z si vede che il lavoro L � maggiore di zero (il che spiega la
>> fatica) anche se non c'� stato nessun movimento in nessuna delle tre
>> coordinate spaziali x y z. Il lavoro � nullo solo se non si applica
>> alcuna forza.
>>
>> Dove sbaglio nel mio ragionamento?
> Tu sei ovviamente padrone di definire il lavoro in modo diverso da
> quello tradizionale, a patto di:
> a) chiarire *con precisione* la tua definizione
> b) *dimostrare* che ne segue qualcosa d'interessante.
> Direi che la tua "definizione" non soddisfa ne' l'uno ne' l'altro
> requisito.
> In particolare, come calcoli il tuo "lavoro"?
> La forza e' un vettore, con tre componenti spaziali.
> Il tuo dL che cos'e'?
> Che cos'e' "il prodotto tra forza F e dL"?

Ho sbagliato a digitare, ovviamente. Mi riferivo alla solita definizione
di lavoro L=integrale da s0 a s1 di F*dS
Non era dL ma dS, dove quell' S � appunto "spazio" ed io mi chiedevo, da
ignorante, se si potesse estendere questo segmento alla generica
lunghezza tra due punti dello spazio tempo t0,x0,y0,z0 e t1,x1,y1,z1
anche quando x,y,z sono uguali. diciamo che il quadrato di questo
segmento misura -(t1-t0)^2+(x1-x0)^2+(y1-y0)^2+(z1-z0)^2

Nessuna certezza da parte mia, anche perch� mi rendo conto che
scomponendo il segmento P1(t1,x1,y1,z1)-P0(t0,x0,y0,z0) nelle sue 4
componenti vettoriali ed eseguendo poi il prodotto, avrei poi una somma
di F*(t1-t0)+F(x1-x0)...+F(z1-z0) e quindi una somma vettoriale (anche
se i segni magari non sono quelli giusti) di una quantit� di moto e di 3
lavori che non mi sembra che si concilino molto bene, almeno
dimensionalmente.

Il qualcosa di interessante che vorrei dimostrare � che applicare una
forza a qualcosa che non si muove ma per un certo periodo di tempo, non
produce lavoro ma consuma lo stesso qualcosa.

Non vorrei che questa mia domanda venisse considerata come una bestemmia
detta in chiesa, e mi scuso se l'ho offesa in qualche modo.

-- 
Ma come facevano ad elavare 1dito ?
Semplice, 1dito era 2mani/10 dita , alias 1mano/5dita.
Received on Tue Aug 30 2011 - 00:19:40 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:22 CET