Re: Urto fra punto e corpo rigido vincolato

From: Mino Saccone <mino.granosaccone_at_fastwebnet.it>
Date: Sat, 18 Sep 2004 09:50:53 +0200

"rez" <rez_at_rez.localhost> ha scritto nel messaggio
news:slrnckmd17.es.rez_at_p900.mizar...
> On Fri, 17 Sep 2004 17:16:38 +0200, Mino Saccone wrote:
> >"Anna" <243_at_75656.455> wrote:
>
> >>Qualcuno potrebbe spiegarmi, molto "terra a terra", perch� in un urto
> >>fra un punto materiale e un corpo rigido vincolato (ad esempio una
> >>barra appesa ad un estremo) non si pu� applicare la conservazione
> >>della quantit� di moto?
>
> >Perche', durante l'urto, il vincolo esercita una forza non nulla (sarebbe
> >meglio dire un impulso non nullo) sul corpo rigido vincolato. Questo
impulso
> >e' evidentemente "esterno" al sistema "punto-materiale barra" e quindi,
per
> >il terzo principio, la quantita' di moto non si conserva.
>
> Pero` l'esempio del solido sospeso non va.
> E` infatti proprio cosi` che un tempo si determinava la
> velocita` dei proiettili: sparandoli contro un legno
> sospeso.


Infatti il filo sospende il bersaglio verticalmente e il proiettile lo
colpisce orizzontalmente. Proprio per rendere ortogonali, quindi
indipendenti, le due componenti, non potendo eliminare economicamente quella
gravitazionale.

Poi, magari si usa la misura dell'oscillazione del bersaglio nel campo
gravitazionale per risalire alla velocita' del proiettile, ma questa e' solo
una "comodita'" che non sposta nulla di quanto affermato sopra.

Saluti

Mino Saccone
Received on Sat Sep 18 2004 - 09:50:53 CEST

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