Re: Sulla natura della gravità

From: L.B. <scarpainter_at_libero.it>
Date: Thu, 04 Aug 2011 10:31:25 +0200

Aleph ha scritto:

> Luciano Buggio ha scritto:

(cut)
> > Questo non � vero: Newton diceva "Non fingo ipotesi", ha formulato
> > solo leggi.
> > Pi� precisamente, ecco quello che pensava dell'azione a distanza
> ...

> Sono fatti arcinoti.

Mi permetto di insistere, perch� tu hai affermato una cosa secondo me
falsa, dicendo che sono fatti arcinoti.
Ti prego di rispodnere all'altro mio reply, per documentare questa tua
affermazione.

Ciao.

Luciano Buggio.
> Resta il fatto che la legge di gravitazione universale, cos� come
> formulata da Newton, implicava implicitamente (come notarono subito i suoi
> contemporanei) un'azione (per di pi� istantanea) a distanza.
> In seguito, soprattutto in relazione agli sviluppi della teoria
> elettromagnetica di Maxwell e, ancora prima del lavoro sperimentale di
> Faraday, venne introdotto il concetto di campo, inizialmente con il
> riferimento, abbandonato in seguito, a enti meccanici che avrebbero dovuto
> consentire il propagarsi delle interazioni (etere).

> Newton, n� nei Principia, n� successivamente, ha mai dato una spiegazione
> scientificamente accettabile (quantitativa e definita formalmente) del
> come e del perch� si trasmettesse la forza di gravit� tra corpo e corpo,
> quindi il "busillis" dell'azione a distanza, prima dell'enunciaziopne del
> concetto di campo e prima degli sviluppi chiarificatori della RG, rimaneva
> assolutamente intatto.

> Saluti,
> Aleph




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Received on Thu Aug 04 2011 - 10:31:25 CEST

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