capitan harlock ha scritto:
> Come dice Elio Fabri la FFT si calcola su un segnale lungo un numero N
> = 2^M campioni (� anche possibile costruire stadi FFT in base 3, 4, e
> cos� via per�) ma questo non � un problema perch� si aggiungono degli
> zeri per approssimare alla potenza di 2 successiva, fatto ininfluente
> nella valutazione dello spettro.
Beh non direi: se aggiungi zeri introduci proprio la tua convoluzione
con la TdF della finestra...
Sara' poco importante se gli zeri sono pochi, ma se si potessero usare
solo potenze di 2 sarebbe un guaio. Pensa se ho 1500 campioni: ho due
alternativa, o ne butto via quasi 500, o aggiungo oltre 500 zeri.
Qualche anno fa ho dovuto lavorare con queste cose, e mi sono
autocostruito il programma di FFT per N che avesse come fattori primi
soltanto 2, 3, e 5.
> Tuttavia il numero elevato di campioni � molto spesso un problema. La
> FFT ha complessit� computazionale O(N)=N*log(N) (che � meglio di
> quella standard N^2 per la DFT, ma per N=10^6 qualsiasi computer
> impazzirebbe).
Non credo proprio.
Nel lavoro che ti dicevo, di qualche anno fa, ho usato N > 10^5, sul
mio PC.
Oggi, con l'aumento di frequenza di clock e di RAM, sono sicuro che
non avrei problemi con 10^6.
Non aggiungo altro sulla connessione fra le varie TdF, perche' Toby
deve digerire :-))
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Sep 09 2004 - 20:51:17 CEST
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