Re: spettro del suono

From: capitan harlock <carlao1979_at_despammed.com>
Date: Tue, 7 Sep 2004 12:13:48 +0200

Un bel d� Elio Fabri ha scritto:

> Ora cerco di chiarire meglio quello che penso, ma premetto che le
> indicazioni di Toby non sono complete. Provo a indovinare quello che
> lui non dice (anche perche' forse non lo sa: il software forse non lo
> dice...)
>
> Quando fai una trasf. di Fourier discreta (come di necessita' con un
> calcolatore) ci sono due parametri essenziali da assegnare:
> 1) La frequenza di campionamento, ovvero l'intervallo temporale tau
> fra due campioni successivi del segnale (la frequenza e' 1/tau).

Si ma lui ha detto che il segnale � campionato a 44.1 kHz (e quantizzato
a 16 bit); credo che quel parametro non l'abbia toccato.


> 2) Quella che chiami la "base temporale", ossia l'intervallo totale T.
> Ovviamente il numero di campioni N e' T/tau.
>
> Nella FFT tradizionale N e' una potenza di 2 (infatti Toby parla di
> 1024) ma questo non e' concettualmente necessario: nella definizione
> generale di TdF discreta N puo' essere qualsiasi.
> Quello che non si capisce e' quanto valga tau nel caso in questione, e
> che cosa e' rimasto fisso nelle varie prove: tau oppure N?

Credo tau...



> Vengo quindi alla mia affermazione.
> Se fai la TdF di un segnale con una base temporale T e con N campioni,
> quindi tau = T/N, avrai come uscita uno spettro campionato alle
> frequenze multiple della fondamentale f=1/T, fino alla freq. massima
> Nf = 1/tau (sorvolo sul fatto che per un segnale reale in realta' la
> spettro e' simmetrico, e la vera freq/ massima e' Nf/2).
>
> Se il tuo segnale e' esattamente periodico, con periodo sottomultiplo
> di T, il che vuol dire che ne stai utilizzando un numero intero di
> cicli, la TdF e' diversa da zero *a una sola frequenza*: niente bande
> laterali.
> Non vorrei stare a scrivere formule piuttosto fastidiose, per cui mi
> devi credere sulla parola.
> Detto in altri termini, per "capitan harlock": a quelle frequenza il
> seno cardinale e' esattamente nullo.

Certo, perch� il seno cardinale ha zeri sui multipli di 1/T, e quindi
anche a N/T = 1/tau

>
> Pero' potrebbe darsi che l'analizzatore di spettro faccia una cosa
> piu' complicata: non usi una finestra rettangolare, ma "smussata" agli
> estremi.

Questo � assai probabile
Received on Tue Sep 07 2004 - 12:13:48 CEST

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