Re: Simultaneità e velocitàdella luce

From: rez <rez_at_rez.localhost>
Date: Sat, 04 Sep 2004 20:29:39 GMT

On Sat, 04 Sep 2004 06:36:05 +0200, dumbo wrote:
>rez ha scritto:

>>Riassumendo in altri termini, in fisica classica la
>>ritieni valida quella definizione di simultaneita`?

>certo; perch� no?

>>Io penso che non sarebbe generalmente troppo valida
>>per indicare eventi simultanei nel senso ordinario
>>del termine.

>Ah! Allora qualcosa mi sfugge.

Gia`, ti sfugge.. l'etere!

Sarebbe infatti valida unicamente per un laboratorio
immobile rispetto alle stelle fisse.
E` la` infatti che l'etere getto` l'ancora prima di
morire:-(

>quello che non mi piace nella storia del treno
>con due sorgenti di luce laterali e un solo
>ricevitore centrale � l'insidiosit� del'esempio:
>secondo me, c'� il rischio che uno si convinca
>di aver capito quando non ha capito.
>Questo rischio � molto minore nell'esempio di
>una sola sorgente centrale con due ricevitori
>laterali.

Non vorrei fosse presa per una battuta, ma IMHO
con la sorgente unica allora non c'e` rischio di
fraintendimento, c'e` certezza!

In altri termini IMHO se uno ha capito la sorgente
unica, allora NOn puo` avere dubbi/difficolta` per
il caso di due sorgenti.
Di qui arguisco che allora _crede_ di aver capito,
ma ha capito solo come applicare una certa regola,
non il contenuto della regola.
In conclusione insomma io didatticamente parteggio
per le due sorgenti:-)

-- 
Ciao,		|   Attenzione! campo "Reply-To:"  alterato	|
Remigio Zedda	|   posta: ti.ilacsit_at_zoigimer  <-- dx/sn  ;^)	|
	-- GNU/Linux 2.4.25 su Slackware 9.1
Received on Sat Sep 04 2004 - 22:29:39 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:25 CET