"ricky" <ricky_at_4871289437948172.com> ha scritto nel messaggio
news:_c%Xc.161657$OR2.7674964_at_news3.tin.it...
> Salve,
> sul un libro di relativit� generale ho letto che una particella che cade
in
> un buco nero impiega, vedendo da fuori la sua caduta, un tempo infinito
> per cadere. Sostanzialmente si avvicina asintoticamente all'orizzonte
degli
> eventi.
Ciao,
se vuoi puoi vagliare anche la mia opinione:
io non penso che le cose si svolgano perfettamente
come tu hai accennato.
Io sono convinto che un osservatore solidale alla Terra
assisterebbe alla caduta di quella particella nel Buco Nero
in una maniera del tutto "normale",
cio� a dire nel rispetto del fluire del Tempo terrestre,
della distanza da coprire
e della velocit� di caduta della particella;
misurati, tale Tempo, tale distanza e tale velocit�,
relativamente ai parametri della Terra.
Secondo me le cose cambierebbero solo per la particella:
mentre essa precipita verso il Buco Nero
rallenta soltanto il fluire del *suo* Tempo
rispetto al fluire del Tempo terrestre;
e non appena attraversa il cosidetto "orizzonte degli eventi"
il suo Tempo si ferma,
ed essa svanisce alla vista dell'osservatore terrestre.
La durata di questo episodio dipende unicamente dalla distanza
che separa la particella dal Buco Nero e dalla velocit� di caduta,
se la distanza � breve pu� durare anche pochi minuti,
sia per la particella che per l'osservatore esterno.
> D'altro canto per la particella basta un intervallo di tempo finito
> per cascare nella singolarit�.
Sicuramente; anche se il tempo di caduta
� un Tempo che tende a zero.
Sempre secondo me,
gli intervalli di Tempo del nostro esempio
sono per entrambi finiti.
Per� non dobbiamo dimenticare che
quando per la particella il Tempo si ferma,
nel "Mondo esterno" il Tempo scorre sempre nella maniera consueta,
e che non � possibile per noi valutare
un "Tempo fermo" a quante migliaia di miliardi di anni
di "Tempo della Terra" corrisponderebbe.
> Mi chiedo quindi: come ha fatto un buco nero
> a formarsi in un tempo finito per chi guarda da fuori, visto che le
> particelle che vi cascano in realt� impiegano un tempo infinito a
> "penetrare" l'orizzonte degli eventi? Ho ripescato un post di Dumbo in cui
> si solleva pi� o meno questa questione:
>
Se le mie affermazioni di sopra sono vere si pu� riepilogare cos�:
un Buco Nero si forma in un tempo finito;
un oggetto qualsiasi precipita dentro un Buco Nero
in un tempo altrettanto finito,
sia relativamente all'oggetto medesimo,
che per un osservatore esterno.
--
Francesco Alf�
Stazione Astronomica di Vittoria-sud
contrada Cappellaris
> http://tinyurl.com/5dcrb
>
> e in risposta al quale Fabri rimanda all'inizio del capitolo 33 del
> "Gravitation", che io non ho.
> Come stanno quindi effettivamente le cose?
Received on Tue Aug 31 2004 - 13:17:41 CEST