Re: Particella di Higgs, MQ e divulgazione (leggermente OT?)

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Fri, 27 Aug 2004 22:03:05 +0200

riccardo ferraro ha scritto:
> ...
> Per fortuna non sono tutti cos�, vedasi "l'universo elegante" di
> Greene...
Perche', forse Greene spiega in modo da poter essere capito?
Per me resta un mistero come mai riscuota tanto successo.
Quello che ne penso l'ho gia' detto altre volte: in sintesi, si tratta
a mio parere di un colossale autoinganno dei lettori.

> Una domanda, forse un po' pretenziosa, direi direttamente rivolta al
> Prof. Fabri: volendo capire qualcosa di MQ non a livello divulgativo,
> ma un po' pi� in profondit� (non certo cmque a livello di poter
> sostenere un esame universitario) avendo come base una cultura
> fisico/matematica al livello del primo biennio di fisica (vecchio
> ordinamento), magari con qualche lacuna: quale potrebbe essere una
> "scaletta" di studi da autodidatta per arrivare all'obiettivo ?
Ho risposto per non essere scortese, ma in realta' non so rispondere.
La ragione e' che non sono aggiornato sui testi degli ultimi decenni,
mentre non mi sembra il caso di consigliare libri vecchi di 50 anni...
Certo la gran parte dei libri di m.q. non sono scritti per venire
incontro a quella richiesta, ma puo' darsi che ce ne siano.
Spero che qualcun altro possa segnalarli.

Occorrerebbe un libro che non si curi troppo del rigore matematico, ma
dia i concetti essenziali. Che non miri tanto alle applicazioni
professionali, ma ai problemi di fondo.
Per es. 40 anni fa avrei consigliato il Bohm, che non so se qualcuno
conosce. Oggi non potrei consigliarlo, perche' e' superato, da molti
punti di vista.
        

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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Fri Aug 27 2004 - 22:03:05 CEST