Qualcuno potrebbe spiegarmi come fa uno spettroscopio a "contare" quante
onde di una componente monocromatica sono contenute in una certa distanza
efficace L connessa alle dimensioni dello strumento. Potreste farmi anche
qualche esempio ? Se n e' il numero di onde contate allora labda = L/n
(labda = lunghezza d'onda). Poi c'e' il seguente fatto importante : perche'
deve essere delta(n) >= 1 ? Cioe' non si possono apprezzare frazioni d'onda.
Faccio presente che io uno spettroscopio l'ho visto solo in fotografia.
Ciao
Received on Wed Aug 25 2004 - 21:39:07 CEST
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