Re: richiesta di parere su nuova invenzione

From: Soviet_Mario <Soviet.Mario_at_CCCP.MIR>
Date: Tue, 26 Feb 2013 15:46:59 +0100

Il 25/02/2013 23:18, segarender ha scritto:
> "Giorgio Bibbiani" ha scritto nel messaggio
> news:5128b833$0$40365$4fafbaef_at_reader1.news.tin.it...
>
>>> Qualche anno fa ho sentito parlare di una cosa del genere,
>>> piezoelettrico in pratica.
>>> Passandoci sopra produci energia.
>>> Si parlava di utilizzarlo diversamente per�.... esempio le travi dei
>>> binari del treno, i binari sono imbullonati ad esse, quando il treno
>>> ci passa sopra, produrrebbero energia.
>>> La stessa cosa con le auto, in pratica, ricoprire le strade non pi�
>>> con asfalto ma con queste pedane da un metro quadrato, tutte
>>> collegate insieme. In teoria potrebbero fare energia per
>>> l'illuminazione stradale senza problemi, e senza batterie, usando
>>> grossi condensatori interrati.
>>> Questo era il progetto originale, 2010 se non sbaglio.... poi non se
>>> ne sentito pi� nulla... peccato.
>
>> Come hanno sottolineato numerosi intervenuti, il punto e'
>> che l'energia prodotta da quell'apparecchio viene _sottratta_
>> ai veicoli che lo oltrepassano, e produrre energia elettrica
>> attraverso tutti questi passaggi:
>
>> energia chimica del combustibile fossile e dell'ossigeno dell'aria ->
>> energia termica dei prodotti della combustione ->
>> energia meccanica sviluppata dal motore ->
>> energia elettrica sviluppata dall'apparecchio,
>
> EH?.... hai letto ci� che ho scritto?
> tramezzine dei treni, ricopertura strade, non devi nemmeno asfaltare, ci
> piazzi queste mattonelle che sono rivestite di una specie di
> plasticaccia dura. Zone dove passi normalmente, non ti parlo di
> aggiungere dossi, ti parlo di intere linee ferroviarie o interi pezzi
> stradali ricoperti da queste mattonelle. Vuoi dirmi che consumi di pi�
> su queste mattonelle rispetto ad un asfalto "odierno" ???

inevitabilmente. Se non avessero azione frenante di alcun
tipo, se non potessero estrarre energia meccanica da quella
cinetica del tuo veicolo, non potrebbero produrne.

Provo a tradurlo in parole facili, ma non so se riesco.
Allora pensa al piezoelettrico : un cristallo.
Se tu applichi pressione ed esso si comporta come corpo
rigido indeformabile, allora non produci nessuna scintilla
(ed in definitiva la forza applicata, che non produce
nessuna deformazione, non compie lavoro).
Se vuoi far scoccare la scintilla la leva deve deformare,
elasticamente ma cmq deformare in modo temporaneo, il cristallo.
Questo significa tipo come quando corri nella neve o nella
sabbia, che quando la calpesti sprofonda e ti ruba l'energia
elastica che diversamente accumuleresti nei tendini e
riutilizzeresti per ripartire da un suolo in cui non lasci
impronta permanente.
Anche se il materiale "ritorna" dopo che sei gi� andato via
non ti serve a niente.
In piccolo vale anche per l'impronta di un pneumatico sulle
tue piastrelle : si deformano e ritornano in modo sforzato e
ritardato, per cui viaggi sempre un po' in salita.
Se hai mai fatto rotolare un cilindro da vigna (quelli per
fare il verde rame) sul marciapiede o sul terreno mollo
capisci subito quel che voglio dire. Anche se sei in piano,
lavorando sul molle � come viaggiare in perenne salita : la
salita dell'impronta, che si sposta con te, il punto di
affossamento � sempre sotto la tua ruota, e in fronte hai
sempre un margine un po' rialzato, a mo di onda che ti
precede inesorabile. Quando ritorna la ruota � gi� passata.

> Guarda che non
> abbiamo lastroni di vetro al posto dell'asfalto, ricaveresti un mare di
> energia.

non potrebbero essere rigidi nel senso che intendi, ma per
estrarre energia devono essere deformati. Un cristallo
piezoelettrico produce tensione solo se deformato.

> Saremmo al contrario, consumeremmo meno benzina a fronte di pure una
> produzione di energia, le mattonelle sono molto pi� lisce che l'asfalto


questo � un discorso diverso e potrebbe anche essere giusto,
purch� capisci che la quota che spendi in pi� e quella che
risparmi (che potrebbe anche facilmente essere maggiore
della prima !) non riguardano lo stesso fenomeno.
La quota risparmio viene dal minore attrito, in definitiva
dal minor calore sprecato. Il treno in effetti � pi�
efficiente dell'auto in questo senso.

Considera per� che un certo attrito � essenziale per
trazione, tenuta e frenata, quindi non c'� quel gran margine
per ridurre lo spreco frizionale. Altrimenti la sicurezza di
guida crolla a zero.

> mal curato che vediamo oggi, pieno di buchi, invece di asfaltare, si
> potrebbero fare tratti interi ricroprendoli con questo sistema, bruciata
> un pelo di energia per la rampetta salendo, una volta sopra, sei in
> piano, vai e produci.

ehm ... cosa vorrebbe dire ?

>
> Sicuramente avrebbe pestato i piedi a qualcuno e non si � fatto niente e
> non si far�.
>
> Nella stessa trasmissione si parlava di un recupero dell'energia
> nell'ordine del 25% di quella consumata dal treno sulle linee
> ferroviarie, hai idea di cosa significa?.... che se un treno per fare
> ipotesi 10km consuma 100kwh con l'uso di questo sistema ne consumerebbe
> intorno a 75kwh chiamalo risibile.

il discorso in frenata e in accelerazione ti hanno gi�
spiegato in molti che � ben diverso dalla marcia normale.
Certo che in frenata si pu� recuperare quel che vuoi, tanto
diversamente l'energia cinetica va persa in calore dei freni.
Ma � un discorso del tutto diverso da estrapolare all'intero
percorso e pensare di poter attingere la stessa energia
anche in marcia normale a V costante.

>
>> e' un metodo che ha un rendimento risibile, quindi
>> porta a un aumento dei costi economici per la
>> societa' e a un danno complessivo all'ecosistema!
>
> Ma va.... se 10 km di una strada a forte passaggio poteva
> tranquillamente fornire l'energia all'illuminazione di quasi tutta la
> citt�.... Alla faccia del risibile. Ora non ricordo di quale citt� si
> parlava ma era un progetto straordinario, ecologia VERA, non le prese in
> giro che ci si propina.

penso che ti sfugga la distinzione da recuperare il calore
in frenata rispetto ad attingere energia cinetica preziosa
nella marcia normale a V costante.
La prima � sacrosanta (anzi i veicoli avanzati gi� ora con
freni a induzione caricano condensatori) perch� diversamente
sarebbe calore sprecato.
La seconda non avviene a costo zero come pensi. Sarebbe un
moto perpetuo mal dissimulato
ciao
CCCP



--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Tue Feb 26 2013 - 15:46:59 CET

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