> Premetto che mi sto convincendo sempre di pi� che la mia teoria �
> esatta, ossia che, a parit� di lunghezza, diciamo un metro, una volta
> trovata
> la potenza necessaria a scaldare il filo, diciamo a 200�C, cambiando
> il diametro o il tipo di metallo ottengo sempre la stessa temperatura.
Direi che non � proprio una teoria: diciamo che le tue verifiche
sperimentali possono constatare che alcuni effetti sono trascurabili
rispetto ad altri, ma da qui ad avere una toria che sotiene che con
differenti geometrie e/o metalli non cambia la temperatura di equilibrio
a parit� di potenza, ci corre un bel po'...
> E' chiaro che devo variare la tensione in modo direttamente
> proporzionale alla resistenza del filo. Esempi:
> Ho provato sperimentalmente che, per scaldare un filo di nichelcromo
> da 0.5mm, mi servono 25W. Visto che il suddetto filo ha una resistenza
> di 5.78 Ohm gli devo applicare (I2*R=25) 12V, e la corrente sar� di
> circa 2A. Se uso un filo di sezione doppia avr� la met� della
> resistenza, e allora, applicandogli 6V avr� una corrente di poco pi�
> di 4A e sempre 25W. Quanto detto l'ho provato.
L'avrai anche provato, ma siccome la legge di ohm dice che V = R*I (e
direi che vale abbastanza bene per quello di cui si sta parlando), come
tu possa dimezzando sia la resistenza che (sezione doppia) che la
tenzione (6V invece di 12) ottenre una corente doppia (4 ampere invece
di 2) devi proprio spiegarmelo...
Ottieni invece la stessa corrente e una potenza un po' inferiore, col
risultato che diminuisce la potenza che eroghi...
> Se adesso sostituisco il filo e ne monto uno di acciaio, sempre da
> 0.5mm, visto che questo ha una resistenza circa sei volte minore
> rispetto al NiCr, per avere 25W dovr� dargli una tensione di 5V, e
> quindi scorreranno 5A.
Giusto
>Non vedo perch� non dovrebbe funzionare. Joule
> non parla di tipi di metallo,
> ma solo di potenza e resistenza.
Joule non parla nemmeno di temperatura! Se consideri solo joule tu stai
fornendo calore al filo, e nessuno glielo toglie: la tua temepratura
cresscer� indifinitamente.
Questo non succede, perch� guardacaso il calore, in qualche modo, "se ne
va": il punto critico del problema � individuare i fattori che
influenzano la velocit� con cui se ne va, perch� questo influenza la
temperatura di equlibrio. Joule a questo stadio � bello che sistemato, e
non da nessuna noia... ma non basta!
> Penso che funzionerebbe anche con un "palo" di nichelcromo da 10mm di
> diametro e un metro di lunghezza, solo che servirebbero 20-30mV e
> quasi 1000A.
> Ho convinto qualcuno?
Qualcuno non so, me no... :-)
Spero invece sia avvenuto il contrario.
Ciao
Giacomo
Received on Sun Jul 11 2004 - 18:39:09 CEST
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