Re: Filo riscaldato

From: JUL <julcat_at_tiscalinet.it>
Date: Sun, 11 Jul 2004 20:21:08 +0200

Giacomo Ciani ha scritto:

> > Premetto che mi sto convincendo sempre di pi� che la mia teoria �
> > esatta, ossia che, a parit� di lunghezza, diciamo un metro, una volta
> > trovata
> > la potenza necessaria a scaldare il filo, diciamo a 200�C, cambiando
> > il diametro o il tipo di metallo ottengo sempre la stessa temperatura.

> Direi che non � proprio una teoria: diciamo che le tue verifiche
> sperimentali possono constatare che alcuni effetti sono trascurabili
> rispetto ad altri, ma da qui ad avere una toria che sotiene che con
> differenti geometrie e/o metalli non cambia la temperatura di equilibrio
> a parit� di potenza, ci corre un bel po'...

> > E' chiaro che devo variare la tensione in modo direttamente
> > proporzionale alla resistenza del filo. Esempi:
> > Ho provato sperimentalmente che, per scaldare un filo di nichelcromo
> > da 0.5mm, mi servono 25W. Visto che il suddetto filo ha una resistenza
> > di 5.78 Ohm gli devo applicare (I2*R=25) 12V, e la corrente sar� di
> > circa 2A. Se uso un filo di sezione doppia avr� la met� della
> > resistenza, e allora, applicandogli 6V avr� una corrente di poco pi�
> > di 4A e sempre 25W. Quanto detto l'ho provato.

> L'avrai anche provato, ma siccome la legge di ohm dice che V = R*I (e
> direi che vale abbastanza bene per quello di cui si sta parlando), come
> tu possa dimezzando sia la resistenza che (sezione doppia) che la
> tenzione (6V invece di 12) ottenre una corente doppia (4 ampere invece
> di 2) devi proprio spiegarmelo...
> Ottieni invece la stessa corrente e una potenza un po' inferiore, col
> risultato che diminuisce la potenza che eroghi...

> > Se adesso sostituisco il filo e ne monto uno di acciaio, sempre da
> > 0.5mm, visto che questo ha una resistenza circa sei volte minore
> > rispetto al NiCr, per avere 25W dovr� dargli una tensione di 5V, e
> > quindi scorreranno 5A.

> Giusto

> >Non vedo perch� non dovrebbe funzionare. Joule
> > non parla di tipi di metallo,
> > ma solo di potenza e resistenza.

> Joule non parla nemmeno di temperatura! Se consideri solo joule tu stai
> fornendo calore al filo, e nessuno glielo toglie: la tua temepratura
> cresscer� indifinitamente.
> Questo non succede, perch� guardacaso il calore, in qualche modo, "se ne
> va": il punto critico del problema � individuare i fattori che
> influenzano la velocit� con cui se ne va, perch� questo influenza la
> temperatura di equlibrio. Joule a questo stadio � bello che sistemato, e
> non da nessuna noia... ma non basta!

> > Penso che funzionerebbe anche con un "palo" di nichelcromo da 10mm di
> > diametro e un metro di lunghezza, solo che servirebbero 20-30mV e
> > quasi 1000A.
> > Ho convinto qualcuno?

> Qualcuno non so, me no... :-)

> Spero invece sia avvenuto il contrario.

> Ciao

> Giacomo

Il contrario � avvenuto. Mi cospargo il capo di cenere e mi scuso
profondamente. Ho proprio detto una bestialit� colossale.
La prova l'avevo effettivamente fatta, e la corrente era di 4A. Peccato
che non avevo tenuto conto della tensione, che non era 6V ma 12V, ergo:
maggior diametro, maggiore potenza necessaria.
Spero almeno che, a parit� di lunghezza e diametro, anche con metalli
diversi, come acciaio, costantana, monel, etc, la potenza in watt
necessaria sia uguale per tutti.

Grazie infinite.
Giuliano


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Received on Sun Jul 11 2004 - 20:21:08 CEST

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