Il 29 Giu 2004, 21:05, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:
(.....)
A parte l'ultima battuta, vorrei sinceramente farti i miei
complimenti per tutto questo post, sperando che siano
ben accetti :)
> Hai PV = nRT, in cui e' noto P (3.169 kPa), V (1 m^3) R (8.31 J/K/mol)
> T (298 K). Si ottiene n = 1.28 mol.
> La massa molare dell'acqua e' 18x10(-3) kg/mol, quindi m = 0.023 kg =23 g.
>
> Tutto sta a non imbrogliarsi con le unita': come hai visto, ho
> sistematicamente usato quelle del SI, che mi pare il procedimento piu'
> sicuro. Anche se scommetto che chimici e ingegneri farebbero in
> tutt'altro modo (diversi tra loro, s'intende) :-)
Una frecciatina ai chimici e agli ingegneri :-))
Se ricordi, ci fu un vecchio thread in cui chiedevi (tra
l'altro) la f.e.m. della '' pila a gravita' ''; nel mio secondo
post di risposta usai il SI proprio per i motivi che dicevi
sopra e nella tua replica mi pare che non commentasti
questo punto e per il resto dicesti che era corretta, se
ben ricordo.
Voglio dire, lungi dal prendermela, che se i vari ministeri
hanno 'provveduto' a incasellarci in settori e sottosettori
(e questo mi ricorda il ''divide et impera'') e per giunta il
modo con cui l'hanno fatto non e' dei migliori (e cio' non
solo perche' non possono essere tuttologi ..... mi ricordo
una tua giusta lamentela in tal senso a proposito della
termodinamica attribuita ai chimici), noi cosi'
artificiosamente divisi siamo giocoforza spinti un po' a
litigare (in senso lato): cosa non certo propizia per il
progetto del ''the advancement of learning'' che ho gia'
citato in un altro vecchio post qui su ISF.
(.....)
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> Elio Fabri
> Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Ciao
Patrizio
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Received on Wed Jun 30 2004 - 07:13:11 CEST