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From: Salvo <xx_salvo_xx_at_hotmail.com>
Date: Fri, 25 Jun 2004 19:32:12 GMT

"carlo" <no_at_spam.it> ha scritto nel messaggio
> ...massimi relativi via via pi� piccoli. Ci� per dire che si pu� parlare
> rigorosamente di monocromaticit� solo se T = +\infty, condizione per la
> quale la FT diventa una delta di Dirac.

OK.

> considero una sorgente luminosa coerente "perfetta", cio� che emette onde,
> poniamo nel visibile, ad una sola \omega_0, ma che non pu� emettere onde
da
> tempo infinito, un osservatore "perfetto" (che possa rilevare a frequenze
> pressoch� infinite, e non solo a 16 Hz come l'occhio umano) di che colore
> vedr� queste onde subito dopo che sono state emesse? Mi spiego: se
\omega_0
> � la frequenza angolare del rosso, nei primissimi istanti dopo l'emissione
> il treno d'onda sar� "corto" e la sua distribuzione spettrale avr� s� un
> massimo nel rosso ma avr� anche componenti blu, gialle ecc. Quindi se il
mio
> occhio me lo consentisse vedrei altri colori all'inizio?

Da come lo descrivi sembra che i 16Hz siano la frequenza massima visibile
dall'occhio umano... in questo caso saremmo del tutto ciechi! Considera che
la frequenza nel visibile � dell'ordine delle centinaia di THz. La frequenza
di cui
parli si riferisce alla rapidit� dei movimenti percepibili dalla vista,
penso dipenda
dalla cosiddetta persistenza della retina. Altro punto: quando si parla di
visione
dei colori si entra nel campo della fisiologia dell'occhio, ben distinta
dalla realt�
fisica: in sostanza quando noi parliamo di "rosso", "blu",ecc., non parliamo
altro che
di interpretazioni che il nostro cervello d� del mondo reale.
Premesse queste cose, chiedersi quali colori veda questo "osservatore
perfetto" non ha
molto senso... la visione � una cosa tipicamente umana! Quindi
fisicamente,come hai detto tu,
un segnale monocromatico limitato temporalmente
ha uno spettro non a delta, cio� possiede altre frequenze oltre la portante.
Questo considerando
il segnale nel suo complesso. Forse per� l' "osservatore perfetto"
riuscirebbe a "vedere"
l'andamento temporale preciso del campo elettrico: quindi anche osservando
*un singolo*
periodo di un'onda che noi umani chiameremmo rossa, lui sarebbe in grado di
dire: "la lunghezza d'onda di questo segnale � 600nm: � rosso!"
Received on Fri Jun 25 2004 - 21:32:12 CEST

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