Giacomo Ciani ha scritto:
> Tanto per darti supporto, era quello che intendevo io con il mio lungo
> e confuso post: volevo mettere l'accento sul fatto che si era parlato
> di "fotone che eprde parte della sua energia", restando sempre lo
> stesso, mentre io mi sarei aspettato un fotone che viene completaemnte
> assorbito e _un'altro_ fotone che viene riemesso con la differenza di
> energia.
> Ma forse questa distinzione non � poi cos� importante... o o si?
E' piu' che altro questione di parole.
Se sull'atomo arrivasse un elettrone, giusto come nell'espr.
di Franck-Hertz, che diresti?
Che quello che esce e' _un altro_ elettrone, o lo stesso che ha
cambiato energia?
Ammetto che una differenza si puo' fare, in termini di diagrammi di
Feynman, perche' un elettrone non sparisce mai. Pero' come puoi dire
se quello che esce e' lo stesso che e' entrato, oppure e' quello
che inizialmente era legato all'atomo?
Non e' possibile distinguere.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Sat Jun 12 2004 - 21:19:25 CEST
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