Re: livelli energetici

From: Giacomo Ciani <giacomo.ciani_at_tiscalinet.it>
Date: Wed, 9 Jun 2004 11:21:55 +0200

> se somministro ad un elettrone una energia superiore alla differenza di
> energia che c'� tra il suo orbitale e quello successivo, cosa succede?
> l'elettrone viene cmq "promosso" all'orbitale superiore? E l'energia in
> pi� che il fotone incidente aveva rispetto alla differenza tra i due
> orbitali che fine fa???

Il fatto � che l'energia non si somministra con con la siringa, quindi non
puoi "somministrargli" la quantit� di energia che ti pare: lui prender� solo
quella giusta... se lo pu� fare, ok, senno non la prende.
Ad esempio mettiamo che ti volgia usare un fotone per somministrargli
energia: se gli mandi un fotone con energia pari alla differenza delle
energie dell'orbitale in cui sta e di quello in cui andr�, l'elettrone far�
il suo bravo salto assorbendo il fotone. Altrimenti no... ecco perch� i gas
hanno righe di assorbimento: se ci mandi luce di tutti i colori (frequenza),
loro assorbono solo quella corrispondente ai salti tra gli orbitali, e
lasciano passare l'altra.
In realt� poi i discorso � pi� complesso di cos�: le enegie hanno
indeterminazioni, le trasizioni hanno probailit� (e non solo "la fa/non la
fa"), esistono stati stazionari e non... Per� io non sono in grado di darti
una buona spiegazione entrando in questi dettagli, quindi mi fermo al
"livello 0" della descrizione del fenomeno.

> Visto che esistono orbitali ben definiti, con energie altrettanto ben
> definite,

Ehm... mi ci vuoi proprio spingere, allora? Ok, prender� il rischio,
aspettando le bacchettate dei pi� competenti... :-)
non � proprio vero... anzi, e proprio falso! Fra energia e tempo c'� una
relazione di indeterminazione simile a quella ce c'� tra posizione e
velocit�. In che senso? Pensa ad un treno d'onda: per dire che ha un'energia
ben definita E, devi dire che ha una frequenza ben definita F. Ma per dirlo
devi osservarlo per un tempo infinito, in modo da poter dire che
l'oscillazione a frequenza F non si interrompe mai. Se lo osservi per un
tempo T finito, devi ammettere che il treno d'onda potrebbe durare T+e, con
e piccolo a piacere. Se cos� fosse, sai che lo spettro del tuo treno d'onda
non sarebbe pi� monocromatico (un'onda monocromatica prevede estensione
infinita nel tempo e nello spazio), quindi neanche la tua energia sarebbe
pi� ben definita...
E' un po' qualitativo come discorso, ma spero sia chiaro perch� non puoi
parlare di energia ben definita...

>non credo prorpio che solo fotoni con energia uguale alla
> differenza tra due orbitali, siano in grado di promuovere il "salto"
> energetico.

Invece � pi� o meno cos�, solo che si parla di probabilit�: la probabilit�
che un fotone venga assorbito e sia causa di un salto energetico dipende da
una serie di fattori, tra cui la distribuzione in energia del fotone,
dell'ellettrone nell'orbitale di partenza e di quello(virtuale)
nell'orbitale di destinazione.

Ciao

Giacomo
Received on Wed Jun 09 2004 - 11:21:55 CEST

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