ri May 28 21:30:34 2004
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SaNdRO ha scritto:
> ...
> Dimmi se sbaglio.
Da un punto di vista logico sbagli, anche se allo stato attuale delle
conoscenze hai ragione.
Tu assumi un punto di vista (filosofico): che il moto puo' solo essere
relativo.
Ma sono soltanto i fatti che possono decidere se e' cosi' oppure no.
In linea di principio l'esperimento di Galileo nella nave potrebbe
dare risultati diversi a seconda del moto della nave, e allora avresti
modo di accorgerti se sta ferma in porto o sta navigando.
Cosi' non e', ma questo va sperimentato.
> Visto quanto sopra e cio� che non esiste un riferiumento
> intrinsecamente assoluto o meglio che un sistema assoluto pu� essere
> tale solo convenzionalemnte, come mai Newton continuava a parlare di
> spazio asssoluto come di qualcosa di fisico?
"Quanto sopra" non te lo do per buono, ma come abbiamo visto N. sapeva
che il pr. di relativita' galileiana vale.
Tuttavia anche lui aveva la sua brava posizione filosofica, e lo
spazio assoluto faceva parte di questa.
> In fondo proprio il fatto di sapere "che non si poteva riconoscere un
> riferimento in moto da uno fermo", doveva escludere l'idea di un
> riferimento assoluto. In che senso dici: coi mezzi pserimentali del
> tempo???
Beh, gli strumenti erano piuttosto grossolani, e l'elettromagnetismo
non esisteva.
Si poteva pensare che in un futuro si sarebbero trovate delle
differenze.
E del resto lo stesso vale anche oggi: mai dire mai :-)
tern ha scritto:
> Ho fatto questa domanda al mio professore, e questi mi ha detto che
> probabilmente l'Universo � finito.
Chissa' da dove l'ha tirato fuori...
> Le stelle fisse sono considerate fisse perch� sono cos� lontane dal
> pianeta Terra da potersi considerare fisse con ottima approssimazione.
> Sono convinto del fatto che un esempio calzante sia quello fornito
> dall'aereo al decollo e dallo stesso aereo in alta quota.
No. Tu confondi due cose che non bisogna confondere.
Un conto e' l'orientamento di un sistema di riferimento, e un altro
conto e' il suo moto.
Il fatto che le stelle siano lontane ti autorizza a prenderle come una
buona base per l'orientamento, ma non per il moto (a parte che oggi
non si usano piu' le stelle, ma i quasar).
Te lo dimostra il fatto che guardando le stelle e' difficile anche
accorgersi del moto orbitale della Terra, che pure e' di 30 km/s.
> Non sene esce, scendiamo a compromessi, ragionevoli , utili, pratici
> insomma. Questa � l'idea che mi son fatto della fisica.
A me pare che questo non c'entri.
La questione e' se esiste o no un riferimento assoluto; in altre
parole, se vale o no il pr. di relativita'.
Non e' questione di compromessi...
> L'idea che mi sono fatto della Fisica � : trovare la migliore
> approssimazione delle esatte leggi che governano la natura cercando di
> tendere alle leggi esatte.
Forse l'espressione "leggi esatte della natura" e' essa stessa priva
di senso...
Ma qui scivoliamo decisamente nella filosofia della fisica, mentre il
quesito iniziale era strettamente fisico.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Fri May 28 2004 - 21:30:34 CEST
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