Re: nano-bio-info-cogno (NBIC)
>> Sinceramente non so quanti siano, fra quelli che in mod pi� o meno
>> impegnato osteggiano il progresso scientifico, quelli che lo fanno
>> eprch� sono informati sull'esistenza di organizzazioni come la NBIC...
[CUT]
> Ora, invece, non potro' piu' sostenere cio'. E non importa se pochi
> conoscono l'NBIC. Lo conosco io.
Si, capisco. Il mio discorso riportato sopra si riferiva non alla tua
inquietudine, ma piuttosto voleva essere un commento (del tutto personale)
alla credibilit� delle reagioni sostenute nel seminario di cui parlavi,
secondo cui (almeno cos� ho capito dalla tua sintetica relazione)
l'esistenza di enti come l'NBIC giocherebbe un ruolo fondamentale (almeno
quanto la poco cultura scientifica) nella paura che parte della gente ha nei
confronti del progresso:su questo non sono d'accordo.
>Quando qualcuno mi chiedera' "ma...se poi
> queste nanoparticelle che studi porteranno a tale e talaltro sviluppo e
> alla fine del genere umano?", mi sentiro' un po' in imbarazzo a
> minimizzare, spiegare, diffondere cultura, e giustificare la ricerca,
> perche' una parte di colleghi sta proponendo di andare esattamente in
> quella direzione. Non so se riesco a spiegarmi.
>
> E' stata una sorta di disillusione insomma. Forse avevo un mito troppo
> positivo della scienza e degli scienziati.
Scusa se sono sincero e diretto, ma penso proprio di si. Se ho ben capito,
quello che ti inquieta non � tanto l'aspetto potenzialemte negativo (secondo
quale etica poi andrebbe chiarito, ma � un altro discorso) delle scoperte
scientifiche, ma che tale aspetto venga apertamente perseguito da una pi� o
meno ristretta comunit� scientifica... ho afferrato? Insomma, non ti
disturba che certe ricerche possano portare ad applicazioni "negative", ma
ti disturba il fatto che queste applicazioni possano essere, almeno per
alcuni scienziati (e non poi cos� pochi) il motore primo della ricerca...
Se la mia interpretazione � giusta, non posso che giudicare un po' ingenua
la tua precedente posizione: il progetto manhattan, le armi biologiche, i
milioni di milioni di dollari che gli eserciti (L'esercitO? :-) ) di tutto
il mondo spendono in ricerca rientrano esattaemente in questo quadro, e non
� cosa nuova, affatto. Dov'� allora la sorgente di tutta questa
inquietudine? E' forse l'argomento (la modifca del fisco umano) che ti tocca
in modo cos� marcato? Io, personalmente, non sono pi� turbato da questo che
dalla clonazione o dai test nucleari negli atolli...
>> D'altronde, se nache avesse avuto la coscienza di falro, il primo
>> ominide che si � procurato una clava per cacciare avrebbe dovuto
>> distruggerla perch� costituiva un potenziale strumento di offesa?
>
> Non c'e' bisogno di fare apologia della ricerca, perlomeno in questo NG o
> perlomeno non con me.
Beh, si, mi son lasciato un po' andare... :-) Era solo per dar forza al mio
discorso!
> Sul resto taglio, per cercare di mantenere il thread confinato in un
> ambito sufficientemente piccolo.
peccato... ma hai ragione. Ho trovato un (piccolo) spunto nel tuo post, mi
son venute e le ho detto: ma erano piuttosto ot...
Ciao
Giacomo
Received on Fri May 21 2004 - 18:54:21 CEST
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