Re: richiesta di parere su nuova invenzione
"Soviet_Mario" ha scritto nel messaggio
news:51376201$0$40364$4fafbaef_at_reader1.news.tin.it...
>>> Quanto � lunga l'impronta del pneumatico ? (sia chiaro che la
>>> pressione non � uniforme, ma semplifichiamo pure)
>>> Diciamo 10 cm o 100 mm.
>>> Ebbene, se � cos�, stai scalando una pendenza costante dell'UNO PER
>>> CENTO.
>>
>> Una pendenza ridicola..... per il concetto di "strada" vulgaris.
>no invece, tutt'altro, perch� quella pendenza ad ogni ciclo si somma, su
>qualsiasi altro percorso invece in media torni sempre al punto iniziale, al
>tuo garage, quindi i consumi attuali gi� inglobano questo dato.
>Oggi come oggi nessuno viaggia esclusivamente in salita.
Tu sei bravo a fare i conti, ma ti perdi in un bicchier d'acqua.
Se prendiamo 1km di strada, ed 1km di quelle piastrelle con la differenza
tra una e l'altra di circa 1mm, vedrai che la vulgaris strada, avr� pi� o
meno dislivelli anche molto superiori al millimetro delle piastrelle.
Vedrai, nella vulgaris strada, che, in 10 metri, avrai fatto 5 salite di
3-4-6 millimetri e relative discese di 1-3-4-6-7 o "salti" verso il basso
etc. etc. la strada non � perfettamente liscia, non parlo di altezza sul
livello del mare eh.... parlo paragonando una strada normale, che non � una
lastra di vetro perfettamente liscia, ma in realt�, un groviera con buchi,
dove, scendi,sali, sali, scendi,ancora sali, pendenze varie, laterali e chi
pi� ne ha ne metta.
>>> Sar� pure poco, ma non � pianura.
>>
>> Perch� i moderni asfalti sono pianura?.... le nostre strade (e non solo
>> le nostre) sono lastre di vetro in perfetta pianura?
>amico ... non so che giri tu faccia, ma io normalmente faccio sempre
>esattamente un'andata e un ritorno.
>Di conseguenza la mia auto parte dalla quota X e torna sempre alla quota X,
>non un metro in pi�.
>Ora sicuramente una discesa di tot dislivello non compensa ESATTAMENTE una
>salita analoga, ma in parte si, quanto a consumi.
Vedi sopra, non ci siamo capiti.
>Invece nel tuo caso la pendenza, pur piccola, � una spirale senza fine.
>Viaggi sempre in salita e non scendi mai.
Come i nostri odierni e comuni asfalti.
Non sono lastre di vetro perfettamente LISCE & PIANE
>>> Inoltre imho una deformazione ragionevole potrebbe essere di almeno
>>> 3-5 mm, non di 1 mm.
>>
>> Se fosse 3-5 mm sarebbe una cacata d'invenzione, e il tuo ragionamento
>> che consumi molto di pi� di quello che ottieni filerebbe.
>> L'innovazione � proprio il " un millimetro " � questo che fa
>> l'innovazione.
>>
>>> Ah, ti ricordo che � una pendenza "percepita" costante sull'intero
>>> tragitto anche se ti pare di andare in pianura, non � che si tratti di
>>> un millimetro di dislivello "iniziale" che paghi una volta una tantum
>>> e poi basta.
>>> La ruota deve affondare ad ogni avanzamento.
>>
>> Certo, trova una scalino di 1mm ogni 50cm
>1 mm � poco. Inoltre visto che ci passi indipendentemente con avantreno e
>retrotreno, facciamo pure ogni 25 cm
dipende da quanto � lunga l'auto.
1 mm � poco, ma � quello che proponevano le mattonelle, l'innovazione era
proprio questa, escursione molto molto ridotta, se no, che cavolo di
innovazione era? ne stiamo discutendo come pazzi proprio perch� 1mm � una
caccola.
>>>> Se lo puoi quantificare,
>>
>>> Ma lol, ti parr� un compito sovrumano, mentre in realt� basterebbe
>>> realmente avere il dato di deformazione, il peso della vettura, e gi�
>>> avresti posto un limite superiore al lavoro speso, e quindi
>>> all'ammontare di energia che si pu� recuperare.
>>
>> 50kg, una persona che ci saltava sopra facevano vedere che faceva
>> accendere la lampadina connessa alla piastrella.
>> La deformazione era di circa 1mm
>con l'impatto di una persona
Si, ci ballava sopra, e la lampadina rimaneva accesa (ci avranno messo un
condensatore), smetteva di ballare e la lampadina piano piano si spegneva,
si rimetteva a ballarci sopra e si riaccendeva, e stava fissa accesa.
>> ma poi specific� che la massima
>> deformazione era appunto di 1mm
>pure con il peso di un camioncino.
>Abbiamo scoperto un materiale con una discontinuit� verticale nel diagramma
>stress/strain !
Si, escursione massima 1mm
O, che vuoi da me???? cos� diceva cos� riporto, se poi ha detto il falso (ma
non credo) ambasciator non porta pena, ma prendendo tutto per vero, �
sensazionale.
>> e con la totale deformazione si aveva il
>> valore nominale della produzione di energia, 50kg ovvero la persona che
>> ci saltellava aveva una deformazione di circa 1 mm .... Non ricordo
>> l'energia nominale, accendeva una lampadina, ma non ricordo se disse
>> altri dati, mi stupii il millimetro ed era il punto forte
>> dell'invenzione.
>e hai stimato quanta energia bruciasse saltando, tanto per avere un idea
>della resa ?
No, perch�, pensi che ci si debba saltare sopra? l'auto scivola liscia
liscia sopra, molto di pi� che con i nostri asfalti sconnessi.
>> se mai vuoi dire che, se la premo al bordo non scender� di 1mm ma
>> scender� quando la premer� al centro e quando sar� quasi uscito verso la
>> prossima, potrebbe essere anche inferiore al millimetro lo scalino, i
>> dati precisi non li abbiamo, per�, se qualcuno cerca in internet e
>> magari trova qualcosa di preciso lo posti....
>>
>>> Cmq la mia toyota pesa 2600 kg, e deformando qualcosa di un
>>> millimetro, compie un lavoro di 2600 * 9,8 * 0,001 = 25,48 Joule.
>>
>> Come lo calcoli se non sai la resistenza alla pressione della piastrella.
>e come potrebbe superare il peso che ci appoggio da sopra ? Se fosse
>superiore MI SOLLEVEREBBE insieme all'auto. Se fosse inferiore,
>semplicemente sprofonderei di pi� ...
Ci sar� un fine corsa?? acciaio su acciaio e al centro la parte piezo?
Non lo so, non sono io l'inventore, se lo ero, ci incontravamo e facevamo
l'esperimento scientifico.
>E' evidente che la forza attiva nel corso della deformazione, almeno
>staticamente a meno di effetti di pressione con componenti tangenziali
>frizionali, � esattamente il peso del mio veicolo.
se passa una panda o un tir?.... scende sempre 1mm al massimo.
forse, scende tutta se il peso � intorno ai 100kg?.... il peso della tipa
che ci ballava sopra era di circa 50kg e non la premeva tutta, ma circa, il
dato esatto non lo ha detto.
>Poi non so se il piezo � disposto in modo da lavorare anche con componenti
>tangenziali, ma imho dovrebbe rispondere a quelle verticali, imputabili
>soltanto al peso.
Non lo so....
Bisognerebbe ritrovare il tizio, chi l'ha brevettato, inventato e farci dare
le specifiche precise, io non ne ho idea.
>> I nostri asfalti sono molto peggio delle piastrelle, tu pensi che se
>> misurassi un asfalto anche ben fatto non hai 1mm di discostamento +/-
>> ogni 50cm ?.... mi sa che ne troveresti anche pi� di 1mm.... tra buchi,
>> controbuchi, avallamenti & co.
>non c'entra niente, � tutto gi� incluso nei consumi attuali.
No, se permetti centra, se il nostro asfalto � fatto a cunette continue,
buchetti continui, per capirci quella ruvidezza che ti fa vibrare anche lo
sterzo e crea pi� attrito, le piastrelle sono perfettamente lisce, solo c�
lo scalino di 1mm
>Non capisci il punto importante che non � la buca in s� stessa a rubarti
>energia, ma solo le forze dissipative.
>In una buca IDEALE non perderesti nulla, come un pendolo.
>Il problema � che la piastrella � smorzante.
I nostri asfalti non sono cos�, non sali e scendi o scendi e sali
proporzionalmente, inoltre, in tutto questo sali e scendi, che � sicuramente
maggiore, e di molto, hai molto pi� attrito che salire 1mm ogni 50cm o 25 o
quel che l�.
1mm lo ammortizza pure la gomma, non lo sentiresti nemmeno, � un consumo
irrisorio in pi� rispetto ad un asfalto mediamente pi� imperfetto.
>> Bisogna anche ragionare in questo senso, un asfalto perfettamente piatto
>> non c�,
>ma non c'entra una mazza. Quando torni a casa la sera, hai il garage pi� in
>basso o pi� in alto che alla mattina ? Solo
Ascolta, io non sono un genio della fisica, ma questa � una stronzata
colossale, se l'asfalto non � liscio ma � sconnesso consumi di pi�, MOLTO di
pi� rispetto ad un asfalto liscio come pu� essere l'insieme delle piastrelle
che sicuramente � ben pi� liscio e crea meno attrito dell'asfalto
imperfetto.
Prova a fare un km di asfalto buono ed un km di asfalto che ti fa quasi
tremare il volante e poi mi racconti quale auto ha consumato di pi�.
>in quel caso avresti speso (o guadagnato) qualcosa AL NETTO. Questo in
>senso energetico potenziale, gli attriti attuali quelli sono, e sono gi�
>inclusi nei consumi.
>NEl nuovo sistema tu ad ogni giorno parcheggeresti l'auto ad una quota pi�
>alta di vari metri, avendo pagato tutte le dissipazioni aumentate
Non ci siamo, non capisci cosa voglio dire o non lo valuti importante quanto
dovrebbe essere.
>> quindi, capisco che i dati&calcoli che fai siano corretti e
>> giusti, ma parti da un presupposto che non esiste, le strade non sono
>> piatte,
>
>no, non parto da quello, parto dal fatto che la quota del garage � sempre
>la stessa a prescindere da che giri uno faccia in giornata, e che
>mediamente ogni volta che vai in discesa recuperi parte del surplus che
>avevi speso in salita, ma al netto in una giornata fai esattamente tanta
>salita quanta discesa, ora come ora.
>Colle piastrelle piezoelettriche faresti sempre e solo salita, al netto.
Tu la vedi come solo salita, ok, ma non vedi l'asfalto normale che � anche
peggio, se c� un sasso piatto di 3mm di altezza e 5cm di diametro e lo passi
sopra con la ruota, non consumi forse di pi� se il sasso fosse ripetuto per
tutto il tratto? ecco, dicasi asfalto sconnesso, non piatto, non liscio,
come lo vuoi chiamare? non una lastra di vetro in bolla con il mondo.
>> purtroppo, e nemmeno lastre di vetro perfettamente lisce
>la liscezza e il problema dell'attrito � TUTT'ALTRO aspetto.
NO, perch� se � pieno di parti che salgono e scendono come fosse una carta
vetro a grana grossa e con la distanza tra un grano e l'altro sufficente a
passarci anche in mezzo ma che in un tratto ci passi sopra, presente quanto
l'asfalto non � perfetto che ti vibra anche il volante? ecco, a volte � cos�
ma � pochissimo paragonabile alle piastrelle o poco pi� che non avverti
niente.
Secondo te, anche le giunte delle autostrade non ti fanno consumare di pi�
che se non ci fossero affatto?....
>>>> Dell'energia prodotta, ci si pu� fare di tutto, se no, nemmeno l'eolico
>>>> funzionerebbe e nemmeno i pannelli solari!
>>
>>> ma che significa questo ?
>>
>> Che l'energia prodotta dalle piastrelle la reimmetti in rete
>costa pi� allacciare (e magari mettere trasformatori e inverter) del
>guadagno di versare in un oceano qualche cucchiaino da caff�.
Io non credo sia cos� poca.... se no, sarebbe un invenzione del menga.
> come fai
> con l'eolico e i solari, se il sistema di reimmisione in rete non
> funzionasse, non sarebbero convenienti nemmeno i pannelli solari/eolico,
> questo volevo dire.
>ma cosa stai dicendo. Stai facendo un ragionamento scala-indipendente.
>Se � conveniente allacciare un generatore da un megawatt "puntiforme"
>allora deve essere anche conveniente allacciarne uno da 100 W con enne mila
>km di cavi e centinaia di punti di allaccio.
Questo non sappiamo calcolarlo, ovvio che non � la stessa cosa, ma se gi� ci
facesse l'illuminazione stradale del tratto interessato pi� qualche altra
cosetta o reimmettere tutto in rete, non � che lo fai nel deserto eh, se in
citt� un punto di allaccio lo hai praticamente ovunque.
>Non ci siamo.
>Quel (poco) di elettricit� prodotta, avrebbe una sua unica logica a km
>zero, alimentando una luce collegata con al meglio una decina di metri di
>cavo, e una luce a led ovviamente
Alimentava una lampadina che era a filamento e dalla grandezza direi che era
un 5-10W non era sicuramente meno di 5, sar� stata un 12V 5W o 10W
sembrava quelle delle posizioni.
> Hai calcolato senza sapere la resistenza alla pressione, penso che sia
> fondamentale.
>"penso" che bilanci il peso del veicolo, per forza di cose.
>Ah, rassegnati che se la deformazione di 1 mm � stata ottenuta da una
>persona di 50 kg che saltava, a meno che non saltasse veramente molto in
>alto, l'avantreno di un'auto produrrebbe una deformazione sensibilmente
>maggiore.
Sar� bloccata da un fondo corsa no?....
>Non esiste un materiale che si deforma in quel modo l�, a meno di non avere
>una parte elastica e qualche "riscontro" rigido, un marcatore di fondo
>corsa, che faccia da limitatore di sforzo. Nel qual caso attingerebbe meno
>dall'auto, ma io non conosco l'architettura del dispositivo, e tenderei a
>pensare che poggiando contro terra non serva alcun limitatore di
>deformazione del cristallo piezoelettrico.
basterebbe fare due strutture una a vasca con dentro il tutto ma con un
perimetro molto spesso, diciamo che la parte piezo, la metti al centro, che
� pi� alta di 1mm dello stesso bordo, poi ci metti a coperchio (tipo scatola
da scarpe) la parte che calpesti, che � appoggiata sulla parte piezo, e
potr� scendere di solo 1mm perch� si pogger� sulla struttura sotto,
l'esempio della scatola da scarpe, dentro il piezo che tiene il coperchio
1mm pi� alto, quando lo schiacci, scendi al massimo 1mm, nulla di pi�.
>P.S. in tutta questa discussione, poco scientifica, vedi almeno di fare la
>pace col principio di conservazione dell'energia meccanica (e poi
>dell'energia in generale). Non � mai stata riscontrata nella storia
>sperimentale dell'umanit� nessuna violazione ... salvo forse nell'E-Cat del
>filosofo Rossi ... a proposito, da quant'� che doveva essere sul mercato ?
>Io � da mo' che aspetto che sia in commercio qualcosa che produce pi� di
>quanto consuma, ma non arriva mai. Gombloddo ??
Io la mente la tengo aperta, se non conosco, posso non sapere, e dovresti
farlo di pi� anche tu, molto tempo fa, ritenevamo impossibili tante cose che
oggi sono la pura normalit�.... Niente � impossibile per il progresso,
fattene una ragione :-P la mano sul fuoco non ce la metterei, perch�, non
puoi sapere qualcosa che fino ad ora non � stato inventato, spero tu abbia
capito cosa intendo. La storia ce lo insegna anche eh....
Received on Wed Mar 06 2013 - 23:22:34 CET
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