Re: Quantum computing

From: unit <unit__at_despammed.com>
Date: Mon, 3 May 2004 19:34:25 +0200

"Davide Venturelli" <ventu_at_castellonet.com> ha scritto nel messaggio
news:ad7aff87.0405021707.7759d9f8_at_posting.google.com...
> unit ha scritto:
>
> > > > 1) Un qubit dopo la misurazione collassa a |0> o |1> ma in nessuno
stato
> > > > di sovrapposizione, giusto? xche in qualche articolo non si capisce
> > bene.
> > >
> > > Si.
> >
> > Non necessariamente.
>
> allora non ho ben chiaro cosa si intende per misura di un qubit.

Credo che tu conosca solo l'assioma di misura nella sua forma a proiettori
ortogonali, o alternativamente ed equivalentemente quella espressa in
termini di operatori autoaggiunti. In realt� l'assioma puo' essere espresso
in una forma che, in un certo senso, � un'estensione di quella che conosci
tu. Comunque, per farla breve, non � detto che se misuri un'osservabile poi
lo stato sia nell'autostato correspondente al valore misurato.

>
> > > ammesso che tu non voglia conoscere l'esatto bell-state dell'ancillary
> > > pair..(che tra l'altro non credo che noi fisici sappiamo ancora
> > > misurare.. sappiamo distinguere solo i singlet, ma questi sono
> > > dettagli)
> >
> > Non si puo' determinare l'esatto stato di un sistema quantistico, a meno
che
> > tu non ne abbia un numero arbitrario di copie.
> > Quindi non lo sapremo mai misurare.
>
> OK, non possiamo sapere le ampiezze di probabilit� dato un solo
> sistema su cui fare la misura. Quello che intendevo era riferito ai 4
> bell-state, cio� alla base che si usa di solito per descrivere un
> sistema di due qubit nel teletrasporto.
> Nei testi per informatici di solito si dice
>
> 1-condividi i qubit entangled
> 2-alice proietta un qubit Q e uno degli entangled in uno dei 4
> bell-state (non puo' scegliere quale)
> 3-alice spedisce classicamente a bob in quale dei 4 bell-state si
> trova il sistema
> 4-bob fa la trasformazione giusta per riportarsi a Q
>
> Quindi si assume che alice possa sapere esattamente in quale dei 4
> bell-state si trova il sistema. In verit� (per quel che ne so) nessuno
> ha trovato un modo per distinguere per bene i 4 bell-state, ma si
> utilizza la propriet� di antisimmetria della funzione d'onda dei
> fermioni per distinguere uno stato su 4 rispetto agli altri. Quindi il
> vero protocollo praticamente cambia dopo i punto 2:
>
> 3-alice vede se il bell-state misurato � quell'uno su quattro che sa
> riconoscere, in quel caso spedisce SI, se no spedisce NO
> 4-Bob se vede SI, tiene il qubit, se vede NO lo scarta e aspetta
> un'altro invio
>
> quindi il teletrasporto ora come lo conosciamo, se non mi sbaglio ha
> un'efficienza del 25%.

No, non funziona cosi'. Alice misura su una base di H*H, cio� su due qubit,
da cui i 4 casi a cui ti riferisci, che pero' sono ortogonali e quindi
distinguibili con certezza. Se hai dei dubbi sul teletrasporto chiedi pure.


>
> Si beh questo credo risponda anche alla mia prima domanda, e mostra
> anche la mia incongruenza dovuta all'inesperienza. Comunque ho capito,
> e sono d'accordo.
> Certo che, rivenendo alla domanda iniziale, quello che volevo dire �
> che le modifiche 'istantanee' che subisce il qubit di bob (che sono
> riflesso della misura di proiezione di alice) non possono essere viste
> da Bob se non interagendo sul sistema.. cio� nuovamente proiettandolo
> o collassandolo! (Ma nel secondo caso, Bob non puo' sapere, in teoria,
> se � stato lui a collassare il sistema o se � stata alice prima di
> lui, giusto?)

Su questa parte direi che siamo completamente d'accordo. Aggiungerei che il
tuo ragionamento � piu' o meno (anche se naturalmente � piu' formalizzato)
quello che si applica nella dimostrazione del no-signaling theorem.

>
> grazie delle correzioni!

Grazie a te della discussione.

> Davide

Ciao,

unit
Received on Mon May 03 2004 - 19:34:25 CEST

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