Re: L' Orizzinte degli Eventi e Cristo

From: Bender2k2 <scaretto_at_libero.it>
Date: Fri, 30 Apr 2004 07:19:39 GMT

De Simone Romano wrote:
> Natura non Facit Saltus.
>
> Scusatemi se faccio della filosofia della fisica.
>
> L' oirizzonte degli eventi � intuitivamente quel luogo nel quale il tempo
> si ferma.
>
> E' ipotizzabile che se la Terra si avvicinasse al Buco Nero, in prossimit�
> din tale orizzonte, il tempo prenderebbe ad accorciarsi, ed i viventi
> vedrebbero i loro morti risorgere dalla tomba.
>
> E cos� via , anche i loro precedenti antenati, mano a mano che la Terra si
> avvicina a tale orizzonte.
>
> Alla fine sulla Terra cadrebbero le barriere del tempo, e i viventi
> "risorgebbero" potendosi vedere tutti tra loro, e risorgebbe Ges� Cristo,
> anche.
> [...]

L'effetto di dilatazione del tempo � visibile solo per un osservatore
esterno; per un osservatore che cadesse nel buco nero non si noterebbe
alcuna differenza.

Per spiegarmi meglio, immagina che ci siano due tizi, tutti e due con
delle lampade stroboscopiche (tipo discoteca) sincronizzate tra loro che
emettono luce, che so, a 50Hz. Uno dei due fa ciao ciao con la manina
all'altro e si tuffa nel buco nero. Il furbo che � rimasto dov'era
vedrebbe la lampada dell'altro che rallenta sempre di pi� la sua
frequenza di emissione (45, 40, 30...) fino a lanciare un ultimo lampo,
praticamente fermo, subito prima di entrare nell'orizzonte degli eventi.
"Casualmente", essendo la luce un'onda elettromagnetica, anche la sua
frequenza diminuirebbe progressivamente, spostandosi sempre pi� verso il
rosso, l'infrarosso, le onde radio... Fino a che sull'orizzonte degli
eventi la sua frequenza sarebbe zero e la lunghezza infinita (non che la
cosa abbia molto senso fisico... Trattasi di un limite!) e di
conseguenza invisibile a qualunque strumento di rilevazione (=nero).

Al contrario per l'osservatore che si sta felicemente lasciando cadere
nel buco nero la sua lamapda stroboscobica emetterebbe sempre a 50 Hz,
senza alcuna differenza. A dire il vero non si accorgerebbe di stare
cadendo verso l'orizzonte degli eventi se non fosse per le immense forze
di marea (la differenza tra l'attrazione gravitazionale tra due punti)
che tenderebbero a stirarlo come uno spaghetto (se i miei ricordi di
relativit� non falliscono in letteratura si chiama proprio "effetto
spaghetto"), con conseguenze abbastanza dannose per la sua salute.

Questo almeno per quanto riguarda un normale buco nero. In un buco nero
rotante (detto anche Buco Nero di Kerr) ci si pu� avvicinare
all'orizzonte viaggiando esattamente sull'asse di rotazione evitando gli
effetti di marea... Sempre che si possano trascurare gli effetti di
trascinamento dello spazio-tempo dovuti alla rapida rotazione... Su
questo non mi addentro perch� non ho mai approfondito e rischierei di
dire delle cappellate mostruose.

Per quanto riguarda quello che avviene oltre l'orizzonte degli eventi...
B�, per definizione l'orizzonte degli eventi � quella zona dello spazio
oltre la quale le leggi della fisica come noi le conosciamo cessano di
aver valore, quindi non possiamo dire niente. Per quanto ne sappiamo e
ne potremo mai sapere l� dentro potremmo anche trovare Paperino
incazzato... ;-)

> Saluti.
>
> Non Imprecate contro di me, per favore.
>

Nessuna imprecazione, ho conosciuto fior di fisici che avevano seri
problemi con questi concetti...

        S.

P.S. Per quanto riguarda Giordano Bruno non prendere alla lettera il
discorso del "sole nero". E' una figura molto usato nel simbolismo
filosofico rinascimentale, � un classico esempio del "tutto va alla
rovescia". Le opere dei filosofi rinascimentali vanno affrontate con
grande cautela, ci sono tonnellate di significati sepolti dietro ogni
parola.
Received on Fri Apr 30 2004 - 09:19:39 CEST

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