Patrizio wrote:
>di plasma'' di cui parlava leoleo, oltre la quale 'i metalli
>sarebbero trasparenti', debba coincidere con quella tale
>che h*v = Energia di Fermi: e' cosi'?
>
No, non puo' essere cosi': basta considerare che l'energia di Fermi
dipende dallo zero dell'energia, che e' arbitrario, e la frequenza di
plasma no. Anche la dipendenza funzionale della freq. di plasma e
dell'energia di Fermi dalla densita' e' diversa:
w_plasma = (4 pi rho e^2/m)^(1/2)
E_F = [hbar^2 (3 pi^2 rho)^(2/3)]/(2 m).
E questo perche' sono grandezze che si riferiscono a proprieta' fisiche
diverse:
L'energia di Fermi riguarda lo stato fondamentale del gas di elettroni,
e dipende solo dalla cinematica e dalla statistica; dice fino a che
energia le particelle si devono impilare (a T=0) per rispettare il
principio di Pauli.
La frequenza di plasma riguarda gli stati eccitati del gas: indica a che
frequenza si mette ad oscillare collettivamente, per effetto delle
interazioni elettrostatiche, se disturbato dallo stato fondamentale.
>Dal punto di vista macroscopico, per i metalli la L.di Ohm
>prefigura un andam. continuo per i = f(V), anzi, lineare.
>Dal un punto di vista microscopico, dovrebbe essere una
>''scalinata'' in cui l'altezza dello scalino dipende dalle dim.
>del campione in esame:
>
Non saprei, il problema mi sembra abbastanza complesso e non ricordo di
averlo mai visto trattare. Mi vengono pero' in mente due fenomeni che
potrebbero essere affini: il breakdown dei diodi, in cui si ha un
trasferimento massiccio di elettroni dalla banda di valenza a quella di
conduzione al superarsi di una certa soglia di ddp; e la conducibilita'
detta di "hopping" nei materiali disordinati, dove gli elettroni saltano
- da cui il nome - da uno stato localizzato ad un altro. Se ho tempo
provo a darci un'occhiata.
--
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Tue Apr 27 2004 - 10:05:17 CEST